Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] il disegno scultoreo in una specie di arabesco.
Della rimanente produzione possono avere qualche interesse archeologia), Tokio 1939; K. Higuchi, Nihon Genshi Bunkashi (Storia delleoriginidella civiltà giapponese), Tokio 1939; K. Komai, N. Egami, ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le originidella V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] sue origini contrastano in modo evidente con l'importanza che prende il culto della dea a partire dal III sec. a. C., e soprattutto quando essa è scelta come patrona da Silla e poi rivendicata come antenata da Cesare. Ma questa specie di autorità ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] da Vincenzo di Beauvais (Spec. nat., XXI, 126; Spec. hist., I, 92-93).Il luogo d'origine dei Cinocefali viene localizzato serpentinate, e di Scìlace (nr. 709 F 7b), e le descrizioni dell'India di Megastene (nr. 715 F 27b), i Panotii sono menzionati ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] un riflesso della Katastrophentheorie, là dove le invasioni barbariche sono poste all'originedella storia dell'arte francese anche incontri di studio, assai fruttuosi specie per il settore dell'arte altomedievale. Sono particolarmente degne di ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] rinnovare il ricordo di manifestazioni proprie delle loro aree d'origine centroeuropee e occidentali. Le tradizioni locali il tumulo ha dimensioni rilevanti, con tendenza, specie nell'area della Civiltà di Hallstatt, a ridursi di grandezza diventando ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] e biconiche. Con la stessa tecnica del graffito sono raffigurate specie animali come il toro, la pecora, la capra, il Prehistoric Malta, Oxford 1930; L. M. Ugolini, Malta, originidella civiltà mediteerranea, Roma 1931; M. Murray, Corpus of the ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] va invece arretrata a prima del 1400.
L'origine non italiana del modello dell'a. di Bergamo sembra confermata dalla fortuna che uno nell'altro, fiorendo in appendici vegetali e cambiando specie nel passaggio dai corpi alle teste in pochi casi con ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Francesco di Paola. Il fortunato appellativo di Fra Galgario trova origine nel nome del convento (del Galgario) dove egli risiedette carattere fortemente bombelliano il dipinto esibisce, specie nella definizione dell'abito, una stesura pastosa e un' ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] i problemi di inquadramento stilistico e cronologico, speciedell'architettura, risolti o ipotizzati secondo prospettive diverse dell'architettura ravennate, mantiene, salvo poche eccezioni, la caratteristica tipologia poligonale all'esterno d'origine ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] i primi esempi in Europa di questo soggetto: l'originedell'iconografia resta controversa e alcuni studiosi hanno ritenuto si rinascita dell'architettura sia religiosa sia civile. I signori locali fondarono un gran numero di conventi, specie di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...