SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] convenzionale, spesso di ultima e non più esplicabile origine religiosa (mitologica o cultuale). La principale serie uno yogin tra animali di varia specie. È stata avanzata l'ipotesi che si tratti di una delle prime raffigurazioni di Shiva. Importante ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] ceramica rossa polita, cui sia stata applicata la tecnica della pittura. I vasi di questa specie sono così numerosi in Siria che sono sorti dubbi sulla loro origine cipriota.
Il periodo del Tardo Bronzo Cipriota è stato suddiviso cronologicamente ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] soppressione di qualsiasi controllo l'artista si colloca in una specie di ‛terra di nessuno' tra il sonno e la con l'elaborare un'arte nella quale, nonostante la leggibilità delleorigini, si racchiudeva l'embrione di sintesi nuove e originali.
Il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] sec. d.C.), nonostante la sopravvivenza di elementi di origine ellenistica, assunse rilievo crescente la tradizione locale. I . d.C.) crebbe l'importanza delle decorazioni architettoniche, speciedella pittura parietale e degli ornamenti lignei, ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] forse più importanti le trasformazioni finite, specie quelle delle periferie consolidate e della loro natura. Ma è ancora isolabile un profilo della città europea? È ancora possibile parlare della fittezza della rete insediativa di città piccole o ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ., per la quale la confusione delle fonti contemporanee ha dato origine a opinioni discordanti. Nei documenti di Napoli") e infine il circolo dei Riario e dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] dovuti all'opera dell'uomo (all'accumularsi ad esempio, dei rifiuti del pasto) ma possono anche essere di origine naturale come mercato di mummie umane o di animali sacri (specie di coccodrilli, dove lunghi rotoli possono utilmente venire impiegati ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sproporzionatamente grandi, dello Scorpione. L'originedello Z. è uno dei problemi più controversi dell'archeologia. Senz' capra ed il pesce, con la coda di pesce dritta (specie sui monumenti dell'età augustea), con la coda a spire di serpente o ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] piccoli moli di approdo, dovevano esservi anche fuori del porto, specie lungo la riva a settentrione e ad occidente di questo.
nelle altre sale delle terme; al centro della sala sta una base con dedica a Settimio Severo.
In origine il corridoio che ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] del morto ha un valore magico. Più spesso, specie nel periodo dell'Impero romano, si adoperava il bronzo. Si ricorreva se stesso, sia nell'apparenza esterna.
2) Maschere della tragedia. - Della loro origine si narra in Suda, s. v. Thespis: Tespi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...