Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i [...] due metà simmetriche. Il nome del phylum deriva dallo scheletro di origine mesodermica composto di pezzi calcarei, al quale si articolano spine, grande sviluppo: oggi vivono solo un decimo dellespecie descritte. I più antichi compaiono nell’ ...
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zanzara Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri rappresentanti della famiglia Culicidi (➔), comprendenti quasi 3500 specie, diffuse in tutto il mondo, e particolarmente nelle zone tropicali e subtropicali; [...] vicinanza delle costruzioni dell’uomo, utilizzano qualunque acqua di scolo o stagnante. Z. tigre Nome comune dellaspecie di origine si sviluppa all’interno di tronchi cavi, nelle ascelle fogliari di piante con grandi foglie, all’interno delle canne ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] teorie che Tinbergen sviluppò sull'origine conflittuale di alcuni display e delle 'attività di sostituzione', così pp. 3-25.
Il Progetto grande scimmia. Eguaglianza oltre i confini dellaspecie umana, a cura di P. Cavalieri, P. Singer, Roma-Napoli ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] 'impiego di sostanze di natura chimica diversa ma che agiscono anch'esse sul comportamento dellespecie dannose. Si tratta degli attrattivi di origine vegetale e dei fagostatici, sostanze queste ultime ad azione inibitrice del normale comportamento ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] che praticamente si combinano in proporzione diversa a seconda dellespecie animali e dei gruppi, i fondamentali problemi che si impongono all'indagine sono quelli dell'originedelle cellule e dei tessuti rigenerati e del determinismo dei fenomeni ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] le prime flore redatte secondo criterî moderni e adombranti una classificazione delle stazioni vegetali e nozioni sui mezzi di dispersione dellespecie e sui loro centri d'origine; materiali che servirono poi a C. Willdenow per un primo sehizzo ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] attivo, da parte dell'individuo, reso possibile dalla elaborazione di informazioni di varia origine: da un lato di arrivo di giungere a destinazione. Questa strategia è tipica dellespecie più semplici come certi insetti, di cui la farfalla monarca ...
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Vanno compresi sotto questa voce tutti gli animali che, nell'ambiente marino, vivono singolarmente o in comunità e associazioni sui fondali che si estendono dalla base della scarpata continentale, dalla [...] (appartenenti a 10 classi zoologiche), numero invero esiguo rispetto alle 292 specie fino ad oggi registrate per l'intera zona hadale.
Sulle originidella fauna a. è opinione corrente che non si tratti di fauna molto antica: lo suggerirebbe, da ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] ed evidenziando una necessità di funzionalità che consenta di rintracciare agevolmente un oggetto-specie tra le tante esistenti. Naturalmente la storia dell'originedella s. zoologica moderna è estremamente più complessa e ha coinvolto un gran numero ...
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VESPE (lat. scient. Vespidae o Diploptera)
Athos Goidanich
Grande famiglia di Insetti Imenotteri (v.) Aculeati caratterizzati soprattutto dalle ali anteriori che nel riposo si appoggiano al dorso doppiamente [...] protetto, in un albero cavo o sotterra.
I vespai dellespecie nostrane offrono poca varietà di forme. Le Polistes costruiscono constata solo ai Tropici, ed è colà la normale originedelle nuove società. Nei numerosi generi più evoluti degli Epiponini ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...