Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] di qui, allora, la superiorità estensiva del g. a paragone dellaspecie (cioè dei due termini latini, genus e species, che letteralmente g. naturale.
Difficile è una spiegazione storica dell’originedella categoria del g. grammaticale. L’ipotesi più ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] all’istante iniziale sono presenti N molecole, tutte nel punto O, risolvendo l’equazione della d. si ottiene
dove r è la distanza dal punto O; la distanza Si origina dalla diffrazione della radiazione incidente; ha la stessa lunghezza d’onda della ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] ha le sue origini nella teoria delle matrici e dei specie, rispettivamente espressi dalle formule
1 ∂2P ∂P
(i, h, k)=−−−(∂i ghk+∂h gki−∂kgih)=−−−−−−∙−−−,
2 ∂xi∂xh ∂xk
i
{ } = (h, k, r)gri,
hk
le geodetiche risultano le curve integrali delle ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] origine tessutale (v. fig.). Se si ripete l’esperimento con sospensioni cellulari ottenute da due embrioni di specie o di pochi fili si svolge orizzontalmente ed effettua la formazione delle maglie in successione, sino ad avere un rango completo; si ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] , si permette la sopravvivenza di specie potenzialmente utili e si preservano per dell’energia cinetica e dell’energia potenziale.
Una seconda legge di c. per i sistemi ha origine dalla invarianza per traslazioni spaziali. Per l’omogeneità dello ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] con il bambù; le viole con la noce di cocco. Si praticano due specie di gamme (scale): una (del modo slendro) a 5 gradi distanti circa danzatrici e danzatori sono di nobile origine.
Fossa di G. Fossa dell’Oceano Indiano, a S dell’isola di G., in una ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] di complessità, di difficoltà.
Biologia
Scala lineare
Specie di catena ininterrotta di tutti gli organismi, collegati retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo di percorrenza; l’unità di misura, detta grado della scala, è ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] di 220 V per la tensione stellata, che è quello dell’energia fornita alle utenze domestiche e artigianali. Un’altra distinzione e secondo cui deve essere formato quello che avrà origine; il sistema è realizzato dando opportuna pendenza al binario ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] il problema della duplicazione del cubo. È la quartica razionale di prima specie, intersezione di origine degli assi verso l’alto. Le c. sono decrescenti perché all’aumento della quantità di un bene si accompagna la diminuzione della quantità dell ...
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Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] numero di composti chimici di origine antropica e naturale emessi a livello della superficie terrestre. Il radicale • dovrebbero portare alla distruzione definitiva dell’O3. In realtà il ciclo si interrompe quando le specie reattive •OH, NO2, Cl ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...