L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , la ricchezza dei corredi, la diversità dei luoghi d’originedelle importazioni, hanno portato a riconoscere l’esistenza di un’élite specie più selezionate, in concomitanza con l’avanzare dei processi di romanizzazione. I rituali funerari dell’età ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] poco riuscirono a combinare contro i debitori insolventi, forti delle loro aderenze politiche, specie fra gli Albizzi. Il B. ne parla nella sua per certi eventi del secolo XIII, sull'originedelle fazioni guelfa e ghibellina, sulla situazione nel ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] quivi affermatasi socialmente ed economicamente (più d'una Cavazza, specie nella seconda metà del sec. XV, risulta sposata ad del fratello Pietro; Ibid., mss. P. D., 613: Originedelle famiglie aggregate per l'offerte nella guerra di Candia..., c. ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] dal suo fondatore la cultura primitiva (E.B. Tylor, Primitive culture, 1871). All’originedella svolta ci fu la scoperta di C. Darwin sull’originedellaspecie. Si aprì un campo di studi che venne definito in modo diverso: antropologia, sociologia ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] mobili alleanze delle singole fazioni con le potenze straniere in lotta tra loro (specie Francia e .: Arch. d. Stato di Genova, ms. 496, c. 82; Ibid., Mss. Bibl., Originedelle famiglie nobili genovesi, I, cc. 305v, 306, 307; 2, c. 1080; Genova, Civ ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] 2000), che ebbero subito recensioni e apprezzamenti anche all'estero, specie nel mondo tedesco.
L'opera riflette appieno l'evoluzione del e le cure. Incerta appare la sua spiegazione dell'originedelle differenze tra le razze e in particolare quella ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] "vecchi", specie di Agostino Spinola, e di consegnare a diverse autorità della corte copie 5;Ibid.; O. Foglietta 1.111; Ibid., ms. 481 bis, c. 23 e mss. Bibl.: Originedelle fam. nobili genovesi, I, cc. 331v, 332; Genova, Bibl. civ. Berio, mss. m.r. ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] temi agitati dalla propaganda filocuriale e antiveneziana specie quella dei gesuiti. Altri interventi dei quali ; B.Nani, Historia della Republica veneta, I, Venezia 1676, pp. 58, 109; Memorie concernenti l'originedelle famiglie de' veneti cittadini ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] , ma anche ad approfondire le "Istorie romane" e "l'originedelle lor leggi […] bene avvisando egli che mai si possano elle intendere .) la presenza della mano paterna, altre pongono in luce una buona preparazione tecnica, specie nelle materie feudali ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] di autore nelle lingue originali sia moderne sia classiche, specie in latino, greco ed ebraico (grafia massoretica), di , Napoli 1814, II, s. v.;C. Perifano, Cenni stor. sull'originedella città di Foggia, Foggia 1831, pp. 125 s.; C. Minieri Riccio, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...