Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] dell’Italia
Per molti, specialmente per gli stranieri, la Toscana è una specie di sintesi dell’Italia. Sono molti gli aspetti della minori); e il Monte Amiata (1.736 m), di antica origine vulcanica e famoso per le miniere – oggi chiuse – di cinabro ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] anche in seguito egli fu svantaggiato socialmente dall'origine popolare della madre e dalla mancanza di cospicue parentele. prodigandosi nel contempo in favore della patria, specie dopo lo scoppio della guerra della Lega di Cambrai. Operò tanto ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua terra d'origine e all' dell'università di Halle.
L'attività culturale e artistica del B. trovava modo di esplicarsi anche al Senato nelle funzioni di questore.
Nel complesso di edifici che costituiscono il palazzo Madama vennero eseguiti, specie ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] di A., specie quando incominciarono a manifestarsi le velleità espansioniste della monarchia francese in . Cibrario, Storia della monarchia di Savoia,II, Torino 1841, p. 193; Id., Origine e progressi delle istituzioni della Monarchia di Savoia,Firenze ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] : Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; Prolegomeni alla patologia del cuore e dell'aorta,ibid. 1859; Patologia del cuore e dell'aorta,3 voll., ibid. 1863-1866; La pettiroloquia ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] specie di agenzia per la importazione e propaganda in Francia dei prodotti agricoli e industriali, e dal novembre dello titolo di Siciliano e di Garibaldino". Ma ne vedeva l'origine nella sua amicizia, mal tollerata dal governo, con il cardinale ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] Ciò suscitava le gelosie e i risentimenti dei musici, specie quelli di Marc'Antonio Malagigi, che era al servizio
Fonti e Bibl.: P. Della Valle, Della musica dell'età nostra...[1640], in A. Solerti, Le origini del melodramma. Testim. dei ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] della sua vita furono tormentati da rancori familiari molto aspri, di cui un sintomo è rappresentato da quella specie armi e d'amore, Milano 1559, p. 14; F. Sansovino, Dellaorigine,et de' fatti delle famiglieill. d'Italia, I, Venezia 1582, p. 4; P. ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] di cultura" svoltosi a Bologna il 29 marzo 1925, dal quale ebbe origine il "manifesto Gentile". Nominato nel 1926 podestà di Bologna, l'A. in specie) e alla ingerenza del partito nell'ambito delle funzioni dello stato, nella tradizione della sua ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] origine, nel 1835, fu ammesso all’esercizio dell’avvocatura. Nel 1837, per ulteriori istanze della madre, ebbe la revoca completa delle ’, individuati come potenziali veicoli di disordine, specie in fasi storiche particolarmente accese. Assunto il ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...