La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] tutto differenti, basati sulla gramina, un alcaloide di origine vegetale; tra questi, la mepivacaina e la bupivacaina alcune particolari specie di funghi verso la metà degli anni Settanta; essi hanno mostrato un'attività inibitoria dell'enzima ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] elaborazione può avere livelli molto differenziati di complessità. A volte, specie quando interessa l'andamento in tempo reale dei fenomeni, può componente nella rappresentazione degli elementi della classe più vicina all'origine: si noti che l' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] dello sviluppo in numerose specie animali; il trattato contiene anche splendide raffigurazioni dell'utero umano gravido, degli annessi embrionali e della dei tre muscoli che prendono origine dall'apofisi stiloide dell'osso temporale ('mazzo di Riolano ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] institutes of health, DeLisi era direttore a Washington dell'Office of health and environmental research del Department of energy, struttura le cui origini risalgono al Manhattan project e all'invenzione della bomba atomica e che per lungo tempo ha ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] sia esclusa l'origine gonococcica. Gli presente in quelli in via di sviluppo, specie tra le prostitute. Dopo un periodo di . Il primo causa infezioni del cavo orale, della zona perilabiale, dell'occhio, del sistema nervoso e solo eccezionalmente del ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] ci interessa si svolge sotto il controllo consapevole dell'uomo: esso ha origine, prosegue nel suo corso, subisce correzioni nell dell'apolipoproteina AI, la principale apolipoproteina delle particelle HDL (v. colesterolo). In alcuni casi, specie ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di ricapitolare più o meno fedelmente le caratteristiche delle cellule d'origine. Si tratta di cellule adattate alla crescita in out è limitata al topo, che rappresenta l'unica specie in cui esperimenti di questo tipo possano essere realizzati. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] essere qui menzionato, in primo luogo per cogliere l'originedella tradizione alla quale ῾Abd al-Wadūd e molti altri che il medico è una specie di custode incaricato da Dio del compito di preservare la salute dell'uomo attraverso l'alimentazione ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] altre due, relative all'estrazione della mandragola, probabilmente in origine presenti anche nel codice di Anicia nomi delle piante è del resto cruciale nelle traduzioni perché D. descrive le particolarità anatomiche di una specie paragonandole ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] di pellagra del Veneto, isola da piante di grano alcune specie di Penicillium, dalla cui coltura ricava un 'brodo' che nei germi sulfamido-resistenti si verifica il contrario.
L'originedella resistenza batterica può essere genetica e non genetica. La ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...