PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...] delle più note teorie circa l'origine del pianeta e la sua dinamica crustale.
Già noto da un secolo almeno lo schema generale di circolazione delle si è confermata l'ipotesi della catastrofica estinzione di numerose specie marine, avvenuta circa 65 ...
Leggi Tutto
Indica nel linguaggio giuridico romano una disposizione di ultima volontà che si distingue dal testamento perché non soggetta, almeno in origine, a nessuna delle molte formalità richieste per quest'ultimo [...] 5 testimoni; Teodosio II estese questa disposizione a tutte le specie di codicilli e in seguito prescrisse per i testamenti, e Giustiniano, il quale aggiunse che i codicilli mancanti delle formalità prescritte dessero facoltà all'onorato di deferire ...
Leggi Tutto
Roccia che contiene notevoli quantità di minerali argillosi, in specie montmorillonite, e denominato dalla località di Fort Benton nel Wyoming. Per lo più si ritiene originata per devetrificazione o decomposizione [...] decomposizione di intrusivi ipoabissali, o perfino di origine organogena. Caratterizzata dall'abito micaceo e dall' terre da fonderia. Potrà forse servire anche nella ricopertura delle strade, come lubrificante unito a grassi, per isolante termico ...
Leggi Tutto
Vincoli ambientali sull'originedella vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] 3,8 miliardi di anni fa (Mojzsis et al., 1996). Ma l'originedella Terra risale a quasi 700 milioni di anni prima, ed è in sono emessi, si può sicuramente assumere che le varie specie gassose siano in equilibrio termodinamico. Il rapporto tra CH₄ ...
Leggi Tutto
Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] disposti in modo radiale. Varie specie degli attuali cianobatteri formano 'ciuffi di C.F. Chyba e G.D. McDonald, Gli ambienti planetari e l'originedella vita). Finalmente, possiamo aspettarci di poter colmare in maniera sommaria lo iato temporale ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] fisiche e chimiche dei cristalli e le associazioni di specie diverse.
Col passare degli anni egli incominciò a gabbriche a gastaldite di Corio e Monastero, delle quali viene dimostrata l'origine magmatica e ricostruita la successione degli eventi ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] di questo lavoro, che conclude con l'attribuire l'originedella magnesite all'alterazione di rocce serpentinose per cause endogene, specie mineralogiche, in gran parte nuove per questa giacitura, in splendide e caratteristiche cristallizzazioni, delle ...
Leggi Tutto
pietre preziose
Massimo Benedetti
Durezza e bellezza
Sono chiamate pietre preziose quelle specie minerali, dotate di particolari caratteristiche estetiche, fisiche e di rarità, che vengono utilizzate [...] , considerate più preziose delle seconde, sono rappresentate esclusivamente da specie di tipo cristallino ( tigre), la corniola.
Oltre alle pietre di origine minerale esistono materiali di origine organica molto apprezzati in gioielleria, fra i ...
Leggi Tutto
speleologia Scienza che studia le grotte e le caverne naturali, la loro origine ed evoluzione, i fenomeni fisici, biologici e antropici che vi si svolgono e le attività connesse con la loro esplorazione. [...] il loro particolare microclima (temperatura più uniforme, umidità elevata e costante), rappresentano, nei monti dell’Europa, stazioni di rifugio per alcune specie atlantiche, per es. alcuni muschi. Per la speleofauna (o fauna spelea) ➔ cavernicola ...
Leggi Tutto
Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] di solfuri polimetallici si sarebbero originati da acque calde, fortemente della cattura di determinate specie, già decimate o quasi annientate; nel campo dello sfruttamento sono migliorate le tecniche della pesca, della maricoltura e della ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...