Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] fondata che l’uomo, a differenza dell’animale, non ha bisogno di trasformarsi in una nuova specie per adattarsi all’ambiente che lui stesso alla ‘politica secolarizzante’ della struttura dell’autorità all’originedella sintesi vestfaliana che ha ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] sempre di più la minoranza ispanoamericana, di cui il 64% ha origini messicane. Si pensi che tra il 2000 e il 2010 il tasso riferimento per la gran parte delle democrazie del mondo, specie durante il periodo della Guerra fredda, nonostante non siano ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] storia degli stati, specie quella dell’ultimo secolo, ci lascia in consegna tanto sulla diffusione delle armi convenzionali e non armi nucleari.
Il conflitto indo-pakistano origina dalla spartizione dell’India alla fine del dominio coloniale inglese ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] , ma questi dati potrebbero essere incompleti a causa dell’immigrazione irregolare, specie in Libia.
In Africa erano presenti nel 2010 fare i conti in alcuni casi con i paesi di origine, prima di tutto quando hanno cercato di organizzare politiche di ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] che sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata scritta, specie in considerazione dei nuovi equilibri di potere (in totale 14 membri).
In origine il Consiglio si occupava delle questioni relative ad alcune categorie di paesi ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] gli Usa sono stati il centro propulsore da cui si è originata la crisi economica e finanziaria internazionale del 2008, hanno un riferimento per la gran parte delle democrazie del mondo, specie durante il periodo della Guerra fredda, nonostante non ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] che potrà avere il G20 dal punto di vista della sua funzionalità, specie se messo in comparazione con quella assicurata dal G7 :
B. ANDERSON (1983) Imagined Communities: Reflections on the origin and spread of nationalism, London.
F. ANDREATTA ET AL. ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] it. Il sistema mondiale dell’economia moderna, vol. I: L’agricoltura capitalistica e le originidell’economia-mondo europea nel XVI giocato in proposito dal Parlamento europeo, specie nei confronti dell’America Latina e del Maghreb). Faticano ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] moltiplicativa del genere umano, intrinseca dellaspecie e perciò sempre presente nella storia, dalla comparsa dell’uomo sulla Terra a oggi, la persistenza della famiglia tradizionale, il ritardo dell’uscita dei figli dalla famiglia di origine, il ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] godé sempre di una posizione particolare come terra d’originedella dinastia.
Al centro del regno di Prussia
Nel 1709 la città si dotò di imponenti opere di urbanizzazione, specie lungo l’asse dell’Unter den Linden.
Ma fu soprattutto durante il regno ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...