USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] (art. 2134, 2137, 415). L'usufrutto può stabilirsi su ogni specie di beni, mobili e immobili: quando cade su questi ultimi, si , parte 1ª, Palermo 1913; E. Albertario, L'origine postclassica del possesso dell'usufrutto, in Bull. Ist. dir. rom., 1913; ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] dell'adempimento. Nella corrispondente parola latina solutio predomina in origine l'idea del solvere, cioè della stesse persone, a carico dello stesso debitore, più debiti di cose della stessa specie, o più elementi dell'unico debito (capitale, ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] si dice, appunto, che il diritto trova origine in sé stesso, che la catena di dell'unica e universale ragione, o della natura legislatrice, stanno le innumerevoli e contingenti rationes delle singole norme: gli scopi - di qualsivoglia indole e specie ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] che può essere di due specie: amministrativa, se decisa per motivi di ordine pubblico dal ministro dell'Interno, e penale, dei diritti dell'uomo, il cui contenuto viene a coprire in gran parte l'oggetto delle norme di origine internazionale ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] il pagamento bastò da solo a estinguere qualsiasi specie di obbligazione (e gli antichi negozî liberatorî si debitore che annota, per memoria, l'avvenuto pagamento. L'origine recente della quietanza presso i Romani è, inoltre, provata dal suo nome ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] città rimane una pietra di confine in piazza della Costituzione, ma non è certo che appartenesse in origine a quella contrada. Invece giardini e parchi dovevano costituire una specie di cintura a N, a E e a S della città, e alcuni di essi furono sede ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ma la lettera di Giovan Francesco Morosini, specie laddove egli partecipa al doge Francesco Molin John H. Elliott, Rivoluzione e continuità agli albori dell'Europa moderna, in Le originidell'Europa moderna. Rivoluzione e continuità, a cura di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ad uno ad uno" quanti antecedentemente si sono occupati dell'"origine dei nostri monasteri". Non più che tanto caloroso Foscarini trentaquattro anni dopo.
Benemerite, comunque, le indagini di Corner specie se - è il caso dei 2 tomi su Creta sacra ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] continuità sul piano produttivo sia all'originedella sorprendente stabilità della popolazione veneziana tra il 1696 e Ciò che proponeva per questi ultimi era una specie di riedizione della Serrata del maggior consiglio, che voleva peraltro attuare ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , p. 42 n. 2.
99. L. Simeoni, Le origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero, pp. 104-105.
100. Ibid., pp. 63-156, specie pp. 108 ss. La sostanza del giudizio del Simeoni sulle fasi iniziali della guerra era già anticipata in un articolo del ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...