CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] Grisostomo (che era dei Grimani) "formando anche una specie di Anfiteatro, coll'aggiungere altri sessanta Palchi, otto della scena, "il tutto con cere e Chioche [lampadari] illuminato Grandiosamente".
Il teatro, già molto allungato, aveva in origine ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] 16 pagine dal 10 genn. 1834 al 30 giugno 1837 quando il dilagare dell'epidemia colerica ne fece cessare la pubblicazione. Destinato a "colte e gentili siciliane di ogni specie di bello e di saper desiose" fu considerato dapprima giornale galante; in ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] ordini di Giovan Agostino Durazzo e per terra dagli altri commissari (specie da Ambrogio di Negro e da Ippolito Invrea nella zona di la sua classe dirigente seppero offrire. L'origine del successo delle operazioni va ricercata però nella decisione di ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] origine corsa per decorare l'altare dedicato alla santa in S. Maria della Verità a Viterbo (oggi conservata nel Museo civico della il Ghirlandaio. Altro apporto decisivo, specie per la resa delle prospettive e dello spazio, fu quello di Benozzo ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Leone formò così, nel 1401, il piccolo nucleo che diede origine alla congregazione di canonici regolari che appunto da S. Maria di S. Giorgio in Alga, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII, I(1959), pp. 70-88 e spec. doc. n. 2, pp. 84 ss.; Id ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] riconducibili all'illustrazione del romanzo storico e dei feuilletons, specie francesi, di Grandville (J.-I.-I. Gérard), disegni apparvero sulla Domenica dei fanciulli (1900-1928), a cura della Paravia, e per l'editore G. Carabba di Lanciano illustrò ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] due saloni, con un gusto di chiara origine romana, le statue e i busti che delle Vigne, iniziato qualche decennio prima da D. Parodi, che aveva scolpito una nicchia con il Battesimo di Cristo. Il C. racchiude questo gruppo centrale in una specie ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] gruppo di stampe: soggetti religiosi e ritratti in specie. La prima attività documentata è del 1689 quando una sola persona o sono confusi nell'attività, si veda: Indice delle stampe intagliate in rame,al bulino e all'acquaforte esistenti nella ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] giuridici, specie nel campo delle obbligazioni, delle obbligazioni, confermando con le proprie ricerche come nell'Egitto greco-romano il diritto romano avesse attenuato il rigore formale di molti suoi istituti sotto l'influsso dei diritti di origine ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] corre tra il "conoscente e la cosa conosciuta" (p. 6). Attraverso l'esame dell'originedella cognizione, preceduto da una classificazione delle varie specie di esperienza, che vengono, a loro volta, tutte catalogate nelle due classi di presentazioni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...