LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] come totalità dellaspecie -, non può certo presentarsi alcun caso, che imponga il sacrificio dell'esistenza della patria il L. argomenta, contro il formalismo di H. Kelsen, l'origine morale del diritto: il diritto va concepito come la tecnica per l ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] pp. 367-384), e sulla genesi della casa romana, ricondotta a prototipi orientali (L’originedella domus ed un frammento varroniano mal specie italo-settentrionali). E fu giustappunto alla ricostruzione storica delle più antiche facies culturali della ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] Tornato alla Pieve a Presciano, il paese di originedella moglie Eleonora Ghezzi, donna di nobile intelletto che Conosceva egli i pensamenti degli estetici, perché di filosofia, in specie tedesca., aveva studiato più che non sogliano i letterati, ma ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] recupero nei primi anni Venti dell’impianto Aurum – struttura in origine pensata per ospitare uno stabilimento per inadeguatezza di Pomilio quanto per l’agguerrita concorrenza estera, speciedella Svezia che trovò nell’Italia un ottimo mercato per l’ ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] origineDella Scala. Ha per tema la dignità del sacerdozio e la necessità che il sacerdote, specchio dei fedeli, sia santo, dotto e privo di vizi; l'ipocrisia in particolare, con la sua apparenza di santità, trasforma il sacerdote in una specie ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] della sua liquidazione sono da ricercarsi nella eccessiva vicinanza con alcuni dei personaggi coinvolti nel delitto Matteotti, in specie finanziamenti non si è mai potuta ben stabilire l'origine, ma che certamente godeva del sostegno di Arnaldo ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] : «Appena entrato nella polizia, lo aveva inebriato quella specie di occulta potenza, che trovano in essa coloro che vi con introduzione di G. Spadolini, Firenze 1992; L’originedella maschera di Stenterello (Luigi Del Buono 1751-1832): studio ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] più accesi della rivoluzione,cercando anche di esercitare un'azione moderatrice, specie quando, caduto della libertà del lavoro e perciò anche della panificazione.
Scrisse ancora in quegli anni Sull'originedella economia sociale,ovvero teoria della ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] procuratore dei poveri, appartenevano a famiglie di antica origine patrizia e molto ricche.
Nell'ottobre del 1847 raccolta di tutte le iscrizioni, sia delle chiese sia dei monumenti e degli istituti di ogni specie, esistenti, ed esistiti, in Milano ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] notizie biografiche su Paolo, molto ammirato dai contemporanei, aveva dato origine anche all’ipotesi che gli attribuiva «il cognome di un altro quale Paolo istituì anche una specie di convitto (Lepori, pp. 553 s.).
Paolo della Pergola morì il 30 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...