BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] non mancò di occuparsi anche della lotta contro le eresie, sia in Italia, sia in Francia, sia in Ungheria e specie in Schiavonia. Ma non fece e incontrollati, nei quali affiorava anche la sua origine campanina. Aveva un suo modo assai sarcastico di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 305). Le due tavole, firmate, ma senza l'indicazione del luogo di originedell'autore, perché, come si è detto, dipinte a Firenze, sono datate del tabernacolo nel quale si conservavano le sacre specie, così che ne risultava una celebrazione trionfale ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] tutto disabitata); nella bassa pianura veronese, specie nella zona fortificata di Nogara (compera di 5-7; C. Manaresi, All'origine del potere dei vescovi nel territorio esterno alle città, in Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di Michelangelo, il Condivi, faceva risalire le originidella famiglia ai conti di Canossa: discendenza fittizia, p. 83); e in un'altra lettera: "d'architectura e di schultura, lo spechio di tucta Italia" (ibid., I, p. 277). Non è possibile in questa ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] le cariche si ricava da documenti di varia specie: il rinnovo annuale dell'incarico da parte del capitolo; le pratiche del Cinelli, suo primo biografo, avrebbe dato origine all'inimicizia ferale dell'abate G. Grimani Calergi (uno dei proprietari del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...]
Nella prima parte del De quadripartita specie nuptiarum Lotario delinea un'interpretazione spiccatamente Collegio cardinalizio. Nel governo della Chiesa era un "foglio bianco", ma evidentemente, oltre all'origine romana, lo rese consigliabile ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ed in specie ai prospetti e tavole statistiche dalla cui elaborazione si è ricavato l'insieme delle considerazioni le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, Il movimento operaio a Trieste dalle origini alla fine della prima guerra ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] che abbia conosciuto lo Pseudo Anatoliano Canon Paschalis, specie se si ritiene sia stato composto nell'Irlanda meridionale Molto più dibattuta è la questione delleoriginidelle due versioni della Regula coenobialis, il dettagliato regolamento ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] testimonianze d'archivio (Pandzič, Nicolini), di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che ammessa, fra l'altro, la concessione della comunione ai laici sotto le due specie. L'incontro fra G. e il cardinale ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] per successione a Zenobia, in modo da ritornare nella famiglia di origine alla sua morte. Non fu questo però solo un matrimonio " famiglie, in speciedelle figlie.
Nonostante questa proiezione italiana ed europea del D. e della famiglia, restavano ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...