PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] sua fedele compagna per tutta la vita e madre dell’unico figlio Luigi, anch’egli nato ad Asti il vivo interesse per la meccanica, specie quella applicata ai settori che, tutte le malattie avrebbero un’unica origine virale, mise a punto un principio ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] inoculando animali con filtrati preparati da soggetti della stessa specie portatori del tumore (Contributo alla conoscenza dei da chiarire se le sostanze attive fossero di origine parassitaria o derivassero dalle ernazie parassitate. Durante queste ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] ibid. 1935); Fascismorazziale (Roma 1940); Creta e l'origine mediterranea della civiltà (Firenze 1943); Vita ignorata degli uomini e degli pagine, comprendenti le sue Riflessioni, una vera e propria specie di diario, che va dal 16 maggio 1913 al 2 ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] intitolato in origine Ricordo di Venezia per rievocare la sfortunata guerra del 1866-e la Benedizione delle case, specie attraverso l'insegnamento di G. Bertini, poté assimilare quel tanto d'amabile naturalismo paesistico e figurativo, tipico della ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] variabile complessa secondo Cauchy e Riemann; alle varie specie di funzioni (esplicite e implicite, algebriche e la ricerca degli asintoti delle curve piane.
Tre lavori, degli anni 1858, 1872, 1875, traggono origine dai suoi insegnamenti di ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] a Sisto IV De novi intra ducalem regiam Ferrariensium delubri origine (cod.cit.). In questa operetta latina, con una di tanti altri mediocri verseggiatori dell'epoca; più interessante è la sua prosa volgare: specie quando nel suo duro dialetto ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] anche in seguito egli fu svantaggiato socialmente dall'origine popolare della madre e dalla mancanza di cospicue parentele. prodigandosi nel contempo in favore della patria, specie dopo lo scoppio della guerra della Lega di Cambrai. Operò tanto ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua terra d'origine e all' dell'università di Halle.
L'attività culturale e artistica del B. trovava modo di esplicarsi anche al Senato nelle funzioni di questore.
Nel complesso di edifici che costituiscono il palazzo Madama vennero eseguiti, specie ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] di A., specie quando incominciarono a manifestarsi le velleità espansioniste della monarchia francese in . Cibrario, Storia della monarchia di Savoia,II, Torino 1841, p. 193; Id., Origine e progressi delle istituzioni della Monarchia di Savoia,Firenze ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di imprese la sua fama varcò i confini di Siena, specie dopo la pubblicazione del suo libro Delle imprese (La prima parte delle imprese, Siena 1578; ristampato in Venezia 1589; e "colla giunta della seconda e terza parte" e in appendice l'orazione in ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...