AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] della famiglia in Persia) che fosse di origine persiana. Invece, gli Aganoor furono molto attaccati alla loro origine armena e, sino al padre della . Si ebbe in lei una specie di ritorno alla vita e agli slanci della giovinezza. Nel 1901 si fidanzò ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] e criticamente gli apporti delle nuove concezioni operative, che, specie in Italia, venivano quello di G. Pagano o di G. Labò, rimane a testimonianza delle profonde origini etiche che erano alla base del rinnovamento culturale cui avevano dato vita. ...
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Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] musicali, e da cui trae il nome il complesso della musica di intrattenimento americana di inizio Novecento) come song fu portata sul grande schermo nel 1959 da Otto Preminger. Specie nel primo caso, pur rimanendo fortemente caratterizzanti, le musiche ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] da curiosità giornalistica: la stessa origine, ma con pregi di documento storico, ha il diario dell'assedio di Parigi, pubblicato postumo alcune rapide notizie sull'attività del partito della "Commune" (specie sul colpo di mano del 31 ottobre), ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] di propria competenza e di non attendere a nessuna altra attività all'infuori dell'insegnamento; il potenziamento delle ricerche scientifiche specie nel campo delle scienze naturali, attraverso la creazione di un fondo speciale, e l'istituzione di ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] questi ricercatori diventa una specie di ‘cavallo di Troia’ che porta nel cuore delle cellule un DNA riparato di progressione della malattia.
Perché sono state usate cellule staminali? Perché hanno la capacità di replicarsi, cioè dare origine a nuove ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] in origine dalla soppressione avvenuta verso la fine del '700 di un convento detto delle Carcanine e delle sue di fantasia, trovò imitatori fino ai giorni nostri, specie dove interessava rimaneggiare dimore patrizie o predisporre sontuose abitazioni ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] confini del Tigrè, specie dopo il fatto d'armi di Debra Ailà.
L'urto tra il comandante delle truppe e il governatore generale incertezza e contraddizione della politica coloniale taliana, dall'altra trovava origine nel diverso temperamento dei due ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] da seta e le crisalidi morte di calcino, ibid., LXXIX (1835), pp. 125-129; Sopra l'origine e lo sviluppo della Botrytis Bassiana e sopra una specie di Mucorino anch'esso parassito, ibid.,XC(1838), pp. 367-370; Pugillus muscorum Italiae novoruni vel ...
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Warhol, Andy
Bettina Mirabile
Un artista che amava la provocazione
Pittore e regista, Andy Warhol è stato il principale esponente della pop art americana. Conosceva tutti i segreti della comunicazione [...] Nato nel 1928 a Pittsburgh da una famiglia di origine ucraina (il suo vero nome è Andy Warhola), quadri Warhol ha offerto un’enciclopedia delle immagini che caratterizzano l’epoca loro aveva messo in piedi una specie di fabbrica del cinema (non per ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...