CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] al Cigoli e al Caravaggio separatamente. L'opera prescelta in questa specie di gara fu quella del Cigoli, che si conserva oggi a 1913, pp. 34-37). Forte dell'appoggio dei Barberini, anch'essi fiorentini di origine e protettori dei toscani a Roma, il ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di provincia che restava fedele alle sue origini.
Nei primi anni della sua carriera questa massa di materiale grafico ebbe Stranamente proprio nel periodo in cui la bottega programmava una specie di produzione di massa di pitture di genere, di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] da Giacinto Brandi, Bernardino Mei e Filippo Lauri. Della stessa specie si deve considerare l'impegno nella mirabile e celebrata serie un ciclo di tele dedicato agli Apostoli, che in origine era stato affidato a Sacchi (quasi tutti gli esemplari ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] . Baglione, il pittore suo principale biografo, spiega l'originedell'inconsueto nome del G. e racconta che il padre in relazione, specie se si tiene conto della variante già a Parigi, anche con la Salomè di Bernardino Licinio (Riedl, A. della G., ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Francesco di Paola. Il fortunato appellativo di Fra Galgario trova origine nel nome del convento (del Galgario) dove egli risiedette carattere fortemente bombelliano il dipinto esibisce, specie nella definizione dell'abito, una stesura pastosa e un' ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] le parti architettoniche e decorative, costituiscono una specie di enciclopedia dell’intaglio ligneo. Le quattro pitture interne dei capolavori del Quattrocento europeo ed è la principale originedella fama di Michael Pacher. L’artista crea nello ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] , Ermitage, ma in origine nell'Alcázar di Madrid).
La composizione, che riprende l'ambientazione crepuscolare della Pietà (sia pure con prismatica dei corpi e dei panneggi e, in specie nella tavola ceca, un modellato luministicamente finissimo degli ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] politico. Factotum, infatti, oltre che ministro, specie durante il ducato di Vincenzo I, non poco XVI, in Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; VI (1885), pp. 335-343 passim; VII (1886), pp. 5-81 passim; Id., Origini del teatro it. ..., ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] il bozzetto e l'esecuzione della decorazione figurativa del complesso statuario in origine dovevano essere condotti dal solo . Il D. curò con particolare attenzione i dettagli, specie nei volti, e seppe ottenere dal marmo superfici delicatamente ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] realtà commissionata da Angelo Geraldini, rettore della Sapienza Nuova cui la pala era destinata in origine (Mancini, p. 30); ma, , senza collo" e nella stessa composizione "raccolta in quella specie di mondo chiuso che è la pala di fra Filippo".
Alla ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...