PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] delle contemporanee collane in giaietto, caratteristiche dell'Inghilterra settentrionale e della Scozia meridionale; si è quindi pensato che le "lunule" abbiano avuto origine sovrapposti in modo da formare una specie di collare di difesa, come quello ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] i carboni accesi.
Palestina. − In origine l'i. ebraico era una specie di cucchiaio, una paletta con cui si poliedrico, a tre lati, quale si può vedere rappresentato sui vasi dello stile di Meidias, si arricchisce di piedi a forma di zampe leonine ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] prodotti. Lo stretto rapporto con i capimastri (in specie gli Scala di Carona) non solo si documenta , Udine 1998, pp. 596-611; C. Spantigati, A. P. e il portale della cattedrale, in Il tempo di San Guido vescovo e signore di Acqui. Atti del convegno ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] l'origine e lo sviluppo del gabinetto numismatico milanese: era preoccupato delle sorti dell'istituto che costume degli Aurighi Romani" (pp. 42-43)e con in capo "quella specie di celata che... si combina con quella usata dagli Aurighi circensi" (pp. ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] pasta vitrea opaca, spessi circa mm 2, fissati per mezzo di una specie di resina come adesivo. I pezzi di pasta vitrea sono tagliati come Il primo ed il secondo vano a S della navata erano in origine separati da un colonnato sebbene in un periodo più ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] loro attività professionali, specie nell’allestimento di cui avverte il condizionamento d’origine e insieme la possibilità di Rauch, Graphic import-export, in Il modello italiano. Le forme della creatività, a cura di O. Calabrese, Milano 1998, pp. ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] di Pisa e il Tabernacolo della Torre degli Agli (Novoli), se pure, specie il secondo, assai rovinati dal Palermo nel Rinascimento..., Palermo 1899, pp. 47 ss.; L. Venturi, Le originidella pittura veneziana,1300-1500, Venezia 1907, pp. 13 ss., 45-49; ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] nel 1286) nella Basilica del Santo, rendendo ragione di alcune caratteristiche, specie in ordine alle soluzioni spaziali, assai simili nei due complessi.Nel 1382 G. decorò la cappella della famiglia Conti, - anch'essi familiari dei Carraresi - o del ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] schisto, era in origine sormontato da un gigantesco capitello di tipo persepolitano coronato dalla "Ruota della Legge", che indicava ) ha subito molte perdite per varie circostanze e specie durante la rivolta del 1929. Un cenno particolare meritano ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] accanto ad esemplari di eccezionale finezza si moltiplicano, specie in alcuni periodi, altri di esecuzione sommaria e accentua quando in questa prima decorazione, originata dai segni della scrittura, penetrano elementi decorativi di diversa ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...