HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] origine mitica e le sue prime gesta sono descritte nell'inno omerico a H.: figlio di Zeus e della ninfa Maia, nacque sul Cillene, nell'Arcadia "ricca di greggi"; il giorno stesso della trapassati sulle stele sepolcrali; specie sulle lèkythoi a fondo ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] questo tipo; nascono anche immagini fantastiche autoctone, una specie di rapace con corna di cervo. Sempre più J. Artamonov, K voprosu o proischoždenii skifskogo iskusstva (Sul problema delleoriginidell'arte scitica), Ed. Accad. Rep. Pop. Romena (s. ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] fece costruire una diga e un lago artificiale per la pesca, dando origine al vivaio di S. Cusmano. A un chilometro da S. a una delle zone umide più importanti del Mezzogiorno, ove ancora oggi vengono a svernare numerose specie di uccelli. ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] seguire nel complesso delle emissioni i filoni differenti, le influenze delle correnti in voga specie nel I avvale di piani lievi e di giochi chiaroscurali.
È evidente all'origine di questi tipi monetali, così come in certe rappresentazioni di porti ...
Leggi Tutto
CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] i86o) e del Robert (1882), ed ora il lavoro dell'Alföldi (1943; a p. 85 ss. L'"inventario" i c. si presentano come una specie di "pendant" monetale del giornale urbano menzionano le ferie e i ludi di origine pagana che si celebravano nella Roma del ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] , dallo spessore decorato, poggiano coppie di uccelli di specie diverse, affrontati verso il centro, segnato da un C. dalla decorazione più semplice, come in un manoscritto di probabile origine romana, dell'800 ca. (Roma, BAV, Vat. lat. 5465), e ...
Leggi Tutto
AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Roma da un collezionista romano, faceva parte in originedella decorazione di uno dei frontoni del tempio di Apollo . La scena di Achille e Pentesilea è illustrata anche in quella specie di cronaca figurativa e summa degli epici e dei ciclici che è ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] sculpsit è un militare), sovvennero al fabbisogno della popolazione dei castra, specie per monumenti funebri e sacri.
Le iscrizioni
La determinazione dell'origine degli artisti romani, greci o indigeni nelle varie province, e della loro condizione ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] palma dei datteri. Non ci sono dubbî che le originidella città-colonia nell'oasi desertica si riferiscono al II della città.
All'epoca di Diocleziano la città fu parzialmente ricostruita, e sotto il dominio degli imperatori bizantini, specie ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] della nostra èra.
Necropoli di età diverse, principalmente romane, si distribuiscono a N della località in una specie di "valle delle cui noi ignoriamo ancora l'origine; l'influenza greca è evidente nella decorazione delle lastre di pietra che ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...