Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] alle terre emerse sarebbe stato uno strumento, evoluto in alcune specie di Pesci, per continuare a vivere nel loro habitat non impiegati, in origine, per lo stesso scopo, ma apre la strada all'idea della modificazione della fisicità del soggetto in ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] più lavoravano era una specie di pietra bluastra tenera, una lavagna o schisto che si estraeva dalle alture. dello Swāt e del di Buddha assiso nella posa della predicazione. Caratteristiche di questo gruppo, di origine gandharica, sono: le pieghe ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] (una specie di renna) e, nei mesi freddi, abitano in una casa fatta di ghiaccio che costruiscono durante il periodo delle cacce 452 metri.
Cos'è un ghetto?
La parola ghetto in origine indicava il quartiere di Venezia destinato agli Ebrei. A partire ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] prima Età del Ferro.
A) I precedenti. - Il problema delleoriginidella civiltà v. affonda le radici nella complessa problematica del passaggio che proviene loro da quest'ultimo. Se Veio, specie nella II fase avanzata, si differenzia nella ceramica ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] imitazione delle iconografie già esistenti.
Le raffigurazioni di P. a noi conservate hanno origine comunque ss.; A. Rehm, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, cc. 1295-1366, specie cc. 1363 ss., s. v. Parapegma (sostituisce i vecchi lavori di Espérandieu, ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] tanti monarchi ellenistici, specie dai Seleucidi). D'altra parte il t. vuoto sembra ricollegarsi al culto della colonna (Mellink): era a volte rappresentata simbolicamente mediante un t. vuoto.
In origine il t. si presenta sia in forma di altare che ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] una tale Marianna Dimurat, figlia di un sarto di origine armena piuttosto benestante, il quale avrebbe dovuto infatti inserisce nei suoi quadri, specie laddove il soggetto appena lo consenta, come nelle brulicanti versioni della Benedizione di Pio VI ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] della basilica, di chiara impronta antichizzante, il cui disegno architettonico conobbe nei decenni seguenti ripetute imitazioni specie pp. 193-212; F. Bologna, La pittura italiana delleorigini, Roma-Dresden 1962; N. Acocella, La decorazione ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] , ricorrono forme della cultura cicladica e protoelladica accanto ad altre di origine centro-anatolica.
un lato la lavorazione di fabbriche diverse con tonalità proprie, specie nel periodo più antico, dall'altro una continuità di produzione che ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] solo per l'armamento difensivo, il Trecento, quello peninsulare in specie. Un falcione vero e proprio, marrancio o coltella in asta, e forme. L'originedell'arco è notoriamente antichissima, risalendo almeno sin all'età della Pietra. Attraverso le ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...