Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ruote, piene, coperto da una specie di telone, sul tipo del carpentum delle varie civiltà che li espressero.
Di stringatissima e leggerissima struttura è un cocchio da corsa proveniente dall'Egitto (Museo Archeologico di Firenze), la cui origine ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] , 1903, c. 243; E. De Ruggiero, Diz., s. v. Problema delleoriginidell'edificio: G. Leroux, Les origines de l'édif. hypostyle, in Bibl. Ath , un esempio di quella ch'egli chiama basilica aperta, specie di b. classica, per quel che riguarda la pianta, ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] parallelepipedo, sulla cui faccia superiore è incavata una specie di gradino in nianiera da formare un secondo 1924, pp. 26-27. A. in Malta: L. M. Ugolini, Malta, Originidella civiltà Mediterranea, Roma 1934, pp. 31, 42, 75, 170. A. in Sardegna ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] sfinge col diadema in testa ed una specie di grembiule tra le zampe, che dell'animale attaccato da una fiera. All'Etruria ci riportano anche i centauri alati con la parte anteriore umana, rari altrove, e gli animali con quattro ali. L'origine ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] specie alla fine del sec. 6°, al tempo delle guerre bizantine contro la Persia (v. Acheropita).La questione dell'autenticità delle it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delleorigini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] sono impediti da vincoli, si origina un tensionamento sia all'interno dell'oggetto vincolato che dei materiali che Sulla velocità del degrado, generalmente differente per le diverse specie legnose, soprattutto per il loro variabile contenuto di ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] et Matthiae apud anthropophagos, pur diffusi nel Medioevo specie nell'area anglosassone, interessa le immagini il Martirium ", Spoleto 1983, pp. 91-125; E. Testa, L'origine e lo sviluppo della "Dormitio Mariae", Augustinianum 23, 1983, pp. 249-262; P ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] nella collezione Obizzi al Cataio di origine ferrarese, per la corte estense. delle facciate, specialmente di quella sul rio della Frescada, dove si possono leggere alcune belle invenzioni di Sante, forse non senza suggerimenti del padre, specie ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] nel Mecklenburgo sono raffigurate in una specie di ridda delle figure stilizzate che ricordano alla lontana oggi a fatica riconoscere. Questo stadio della dissoluzione dell'animale, che all'origine si poteva chiaramente distinguere, venne raggiunto ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] marchi sono di due specie: i marchi quadrati ed esagonali generalmente contengono il monogramma dell'imperatore; i marchi date tra di loro. Sebbene Roma sia considerata il luogo d'originedello scrigno di Proiecta (v. oltre, 6) vi è larga differenza ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...