Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di giustizia resa, e includono Storie di Mosè allusive all'originedella legge, per un verso vanno considerati un ciclo autonomo da quello e i programmi di una corte intenzionata sempre più, specie con Roberto, "rex expertus in omni scientia", a ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] modelli antichi (Voss, 1990). Nell'Italia meridionale, specie in Campania e Puglia, ma anche in Abruzzo e moyen âge, Paris 1908; G.T. Rivoira, Le originidell'architettura lombarda e delle sue principali derivazioni nei paesi d'oltr'alpe, Milano 19082 ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'arte occidentale, specie dopo che Soulier (1924) e Berenson (1948) avevano sollevato il problema.Nel Trecento infatti, specialmente nella pittura della scuola senese, comparvero alcuni elementi di indubbia origine orientale: iscrizioni in caratteri ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] contesto. Semeiotica dell'arte e della cultura, a cura di S. Salvestroni, Roma-Bari 1980, p. 85; B. Bagatti, Alle originidella chiesa, I, almeno in epoca altomedievale con l'uso, documentato specie a livello figurativo (Marth, 1988), di recare ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] e luministica, l'opera orvietana degli artisti senesi, e in specie di Lorenzo Maitani, il verosimile Maestro Sottile, che proprio in al preumanesimo letterario, e da vedere a diretta originedella cultura nuova di Filippo Brunelleschi e dei primi ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] La meditazione su questa legge, dello svolgersi della vita, ci conduce a conoscere come si origina il dolore e il nostro essere le parole di Shenkei Shibayama lo Zen è ‟una specie di mistica esperienza personale che non può essere conseguita pensando ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] dei grandi rinnovatori del linguaggio, specie per la parte settentrionale della regione, ma poi la sua in Italien, Berlin 1885 (19042; trad. it. Francesco d'Assisi e le originidell'arte del Rinascimento in Italia, Roma 1993, pp. 178-237); U. Gnoli ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] sistematicità ordinata ed esaustiva, specie per quanto concerne la netta separazione delle fasi del processo.
All'estremo modello delle scienze naturali e un certo meccanicismo lineare del rapporto causa-effetto. Ma questa positivistica origine del ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , ma che è frutto di una specie di dualismo, cioè della separazione dell'arte dalla vita collettiva. L'arte IV, Stoccarda 1937 e 1939; G. De Sanctis, Storia dei Greci dalle origini alla fine del V sec., Firenze 1939; M. Rostovtzeff, The Social and ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] origine galloromanza (Rohlfs, 1966), a lungo vitale nei testi letterari e dal medesimo significato -, p. è una voce non dotta, ma popolare, di tradizione diretta, che si diffuse del resto (anche come toponimo, speciedella città dalle origini all ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...