BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] importato soprattutto dagli Ordini monastici e in specie da quello cistercense. Le maggiori realizzazioni výtvarného umĕní. Od počátků do konce středovĕku [Storia dell'arte figurativa boema. Dall'origine alla fine del Medioevo], Praha 1984; A. ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] consegue "una ipotesi di attività sincronica, specie tra le diverse personalità scultoree presenti nel 2 voll., Milano-Firenze 1952; R. Salvini, Wiligelmo e le originidella scultura romanica, Milano 1956; A. Ghidiglia Quintavalle, San Pietro a ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] coloniale della Repubblica che, sebbene rimanesse sempre emporio preminente del commercio mediterraneo, specie con le dogi biennali), con prevalenza della vecchia aristocrazia, ma con riconoscimenti alla nuova di origine borghese, iscritta al ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di queste prime due botteghe e al problema delleorigini del gusto decorativo cosmatesco risulta la questione attributiva è stato definito un 'Antico medievale' (Claussen, 1989), specie in riferimento alle opere prodotte al tempo dei più volte ...
Leggi Tutto
ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] cattedrale dell'epoca di s. Vittricio si trovava sin dall'origine nel centro della città è specie nel corso dei secc. 11° e 12°, lo scriptorium di Saint-Ouen produsse un'impressionante quantità di volumi, in parallelo con l'attività degli scribi dell ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] mistione di elementi romanici e gotici, specie nei capitelli, dove i consueti uccelli 253: 251; A. De Stefano, Le origini di Aquila e il privilegio di fondazione attribuito a Federico II, Bullettino della R. Deputazione Abruzzese di Storia Patria 14, ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] che la consacrò.Persistono caratteri austeramente 'romanici' specie nella facciata in arenaria, mossa tuttavia dal di un sottile velo di seta, conservato nel Tesoro della Cattedrale, all'origine forse usato come stendardo (Bianco Fiorin, 1992, pp. ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] tessalonicese. La costruzione, pesante all'esterno, specie dopo le aggiunte successive, diviene più della Trasfigurazione del Salvatore, che, come hanno dimostrato recenti ricerche, era in origine dedicata alla Vergine, appartiene al raro tipo della ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] a una volta o appoggiato alla parete, a formare una specie di edicola.L'origine del b. è, tuttavia, ben più antica del termine porfido era sul cantharus che papa Simmaco fece erigere al centro dell'atrio dell'antica S. Pietro (Lib. Pont., I, p. 252). ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] di spoglio, era preceduta da un atrio e strutturata dall'origine a due livelli, quello sottostante riservato al principe, quello anche dal livello dell'apparato scultoreo. Le mensole interne e le parti figurate dei portali, specie le due notevoli ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...