Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] (così nella grande statua di Pepi della VI dinastia) e può essere fuso in blocchi massicci (specie se nel caso di piccoli oggetti, in mezzo al quale esercitava la sua autorità. L'origine sacrale di tali figurazioni comporta varî punti interessanti: l' ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] convenzionale, spesso di ultima e non più esplicabile origine religiosa (mitologica o cultuale). La principale serie uno yogin tra animali di varia specie. È stata avanzata l'ipotesi che si tratti di una delle prime raffigurazioni di Shiva. Importante ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] ceramica rossa polita, cui sia stata applicata la tecnica della pittura. I vasi di questa specie sono così numerosi in Siria che sono sorti dubbi sulla loro origine cipriota.
Il periodo del Tardo Bronzo Cipriota è stato suddiviso cronologicamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] sec. d.C.), nonostante la sopravvivenza di elementi di origine ellenistica, assunse rilievo crescente la tradizione locale. I . d.C.) crebbe l'importanza delle decorazioni architettoniche, speciedella pittura parietale e degli ornamenti lignei, ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] specie e pratiche agricole.
La successiva fase IV (1600-1400 a.C. ca.) viene equiparata alla diffusione della 'una, accanto all'aṇḍa, esterna l'altra. I pilastrini della balaustra interna, in origine un centinaio, posti alla distanza di 1,1 m l' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] anche nelle arti figurative, specie nella prima parte della dinastia. Con la fine della XII Dinastia le piramidi scompaiono , con il mutare del luogo di origine e quindi anche di residenza dei sovrani delle diverse dinastie, regola che fino ad ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] dovuti all'opera dell'uomo (all'accumularsi ad esempio, dei rifiuti del pasto) ma possono anche essere di origine naturale come mercato di mummie umane o di animali sacri (specie di coccodrilli, dove lunghi rotoli possono utilmente venire impiegati ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sproporzionatamente grandi, dello Scorpione. L'originedello Z. è uno dei problemi più controversi dell'archeologia. Senz' capra ed il pesce, con la coda di pesce dritta (specie sui monumenti dell'età augustea), con la coda a spire di serpente o ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] il vulcente si presenta come un territorio di colline d’origine vulcanica, con frequenti altipiani soggetti a forte erosione da parte da un acquedotto, il cui speco attraversa il fiume Fiora appoggiandosi al Ponte della Badia. Poco o nulla sappiamo ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] piccoli moli di approdo, dovevano esservi anche fuori del porto, specie lungo la riva a settentrione e ad occidente di questo.
nelle altre sale delle terme; al centro della sala sta una base con dedica a Settimio Severo.
In origine il corridoio che ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...