MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] avanti nello studio dellaspecie.
Nel giugno 1708 la minaccia di un coinvolgimento diretto dello Stato pontificio contro nel 1711. In essa il M. affrontò la questione dell’originedelle acque sorgive, tematica questa che ricorre anche nel suo ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] (Bertelli, 1960, 251). Aveva dimostrato che all’originedella nobiltà europea e italiana stavano i barbari germani e non rapporto tra religiosità popolare e ortodossa affrontò ora sub specie religionis il problema politico del rapporto tra le élites ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la Bibliopea o sia l'arte di compor libri (ibid 1776): una specie di manuale di belle lettere a uso dei suoi allievi, diviso in tre alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'originedella gerarchia e de' concordati fra la podestà ecclesiastica ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] del Comparetti è, come ben apparve al Croce, un momento della sua mai intermessa meditazione sull’originedelle grandi epopee nazionali.
Ma la posizione del C. nei confronti della critica tedesca, in special modo per quanto riguarda il problema ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] metafisica dell'archiginnasio romano nel 1806. Il B. si cimenta con il Saggio sull'originedelle conoscenze umana" del Belli. Con il 1830 il poeta, preso da una specie di sacro furore, comincia a comporre centinaia e centinaia di sonetti romaneschi ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] restò a lungo fondamentale per la conoscenza dellespecie viventi dei Foraminiferi e diede impulso a caso di ascesso cerebellare di origine otitica illustrato da G. B. nel 1749, in Atti della Clinica oto-rino-laringoiatrica della R. Università di Roma ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] delineava una storia dell'editoria veneziana dalle origini al secolo XVIII, ricercando le cause della decadenza presente e proponendo rimedi; nella seconda prospettava provvedimenti per riorganizzare la produzione libraria, specie quella di qualità ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] . F. Duranti, L. Bonaparte,G. B. Vermigliolie glistudi sulle origini dellaciviltà italica, in Boll. d. Deput. di storiapatria per l che ancora si frapponevano a una sistemazione naturale dellespecie animali ed in particolare sulla tendenza di alcuni ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] -veneto e con la censura (specie per il primo volume della Storia della scultura alla sua seconda edizione) arti di Venezia e pubblicati nei volumi degli Atti relativi: Sull'originedelle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Tiziano Vecellio ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , là dove le condizioni sono ottimali. Dall'equilibrio tra la tendenza all'espansione dellespecie ed i fattori di contenimento e di limitazione ad essa, ebbero origine le "stazioni", quei complessi di condizioni locali cui si sono ambientate alcune ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...