dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] importanti come l'italiano o il francese in origine erano parlate in zone non estese e della popolazione) conoscono e usano l'italiano. Tuttavia questo non vuol dire che il dialetto è scomparso, poiché circa il 50% continua a usarlo. In altre parole ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] ha precisi doveri verso i propri sudditi; se viene meno alla parola data, i sudditi non sono tenuti a mantenere il loro patto merita misericordia. Dunque, anche Mariana sostiene l’origine contrattuale della società e del potere politico. Nel Seicento ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] un mito dell’originedella prospettiva, secondo il quale essa sarebbe stata inventata così com’è, in un giorno preciso, da un eroe solitario: Filippo Brunelleschi, che, attorno al 1420, inventò la costruzione legittima, in altre parole il metodo ...
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tipografia
Nicola Nosengo
L’officina della stampa
La tipografia è la tecnica, o se vogliamo l’arte, di stampare un testo su carta per mezzo di caratteri, in origine mobili, e di inchiostro. Nata oltre [...] .
Oltre che una disciplina e un insieme di tecniche, la parola tipografia indica anche un luogo fisico: l’officina in cui si effettua la stampa, la ‘sala macchine’ dell’industria editoriale, equipaggiata con rotative e altri macchinari necessari alla ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e C. Gesualdo da Venosa. A Firenze sul finire del secolo ebbero origine le prime forme di ‘recitar cantando’ in stile rappresentativo, volte alla resa espressiva dellaparola: un gruppo di umanisti, intellettuali e musicisti riuniti nella Camerata ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] concepito, le viene riconosciuta la preminenza con il ruolo di «regina».
Le originidella t. cristiana
Il Nuovo Testamento. Se per t. si intende la riflessione sulla parola di Dio, tale riflessione è già negli scritti del Nuovo Testamento. Il primo ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] Perugia, lat. Perusia). Le parole che riproducono tali e quali i nessi latini citati sono parole di origine dotta: per es., capsula, e il primo Medioevo l’s tra vocali nel corpo dellaparola, sempre di pari passo con le occlusive sorde nella stessa ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] passato a *platia), che in origine era vera vocale, sillabica. La pronuncia sorda (e doppia), ma in parecchie parole è una g dolce: per es., prezzo nella Romania occidentale verso gli ultimi secoli dell’unità romana si determinò la riduzione a ...
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Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] minuscola, fino a diventare nel tardo Medioevo la forma costante della lettera V come minuscola interna o finale di parola. E nella pronuncia all’u vocale si accompagnò fin dall’origine una u semiconsonante, che si conservò inalterata dopo velare ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] del movimento dei Ṭālibān (nome che deriva da una parola araba e che è riferito agli studenti delle scuole teologiche coraniche) in Afghānistān tra il 1997 e il 2001. Esso ha avuto origine nei campi profughi del vicino Pakistan. Qui, subito a ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...