DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] scelta delle compagnie di canto: incombenze che finivano col reprimere ogni aspirazione artistica e davano origine deve intuire e far sorgere un canto dall'accento della declamazione delleparole. Chiunque in questo non riesca o non sia felice ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] d'autori illustri impara solfizare note e mutationi, e parole solo & asuefar l'orecchio in compagnia, opera 46 G. Zanti, Originedelle porte, strade, borghi, contrade, vie, viazzoli, piazzole, salicate, piazze, e trebbi dell'Illustriss. Città di ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] M.C.V., M.C. Vero (Marcus Cara Veronensis).
L'origine veronese per altro è provata da non pochi documenti, il primo ... e farla di sorte che il canto supplisca all'insufficienza delleparole". A prescindere dal tipo di madrigale proprio del sec. XIV ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] un'indagine su una famiglia nobile di nome D'India d'origine palermitana, che era presente a Napoli sul finire del XVI , usando gli strumenti con discrezione e dando al senso delleparole una grande importanza. Anche nella musica sacra dimostrò grande ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] tuttavia è ormai accettata come più attendibile la sua origine romana ed in questa città compì la sua prima bene le cose. Sedotto da molte belle apparenze, e molto più delleparole e promesse loro, entrai con entrambi in una spezie di società, mi ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] forse fu all'originedelle inattese dimissioni da tutte le cariche ricoperte a Bologna e del repentino abbandono della città. Dal 1886 Orfeo, IX, 29 maggio 1918, p. 1). In altre parole la musica - composta a film già montato e impossibilitata a essere ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] renderli più vivi e spiritosi. Si trova nel D. anche un profondo rispetto per l'accentuazione delleparole e l'architettura generale delle frasi, da cui risulta una feconda interdipendenza tra melodia, testo e accompagnamento orchestrale, ad un tempo ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] ordinando il suon all’affetto, et il modo al senso delleparole» (d’Avella, 1657, p. 75). Secondo il canonico S. Di Martino, Firenze 1999, pp. VII-XI; B. Passafiume, De origine Ecclesiae Cephaleditanae, Venezia 1645, p. 25; G. d’Avella, Regole di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] palesemente con la leggenda, siciliana d'origine, di un B. tanto innamorato delle tragedie dell'Alfieri da proporsi di mettere in I. Pizzetti): giudizio che, a parte l'improprietà dellaparola "volontario" presupponente, nell'atto creativo di un ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] anni), l'anziano G.L. Mollica "dell'Arpa", e G.D. Montella. Molti anche i musicisti baresi, o d'origine pugliese, come R. Rodio, G. musicale che si proponeva di intensificare il significato dellaparola e da questa ricevere in cambio "una motivazione ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...