Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] lato, in (4) solare esprime una proprietà della ragazza di cui si parla.
Se negli esempi dire a partire da radici di origine dotta (tipicamente greca o latina riguarda il pesce», verbale «che riguarda le parole», eolico «che riguarda il vento», ecc ...
Leggi Tutto
I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] storia in cui lui nasce pronome obliquo, probabilmente all’origine sempre senza preposizione («io dissi lui» scriveva Dante), allora di ➔ parole enclitiche) o a un elemento che li segue (➔ parole proclitiche).
Per la sintassi delle forme clitiche ➔ ...
Leggi Tutto
Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] attraverso le interferenze lessicali dell’inglese ancorate sull’esperienza degli emigrati, con l’adozione di parole come le seguenti: la varietà popolare o regionale dell’italiano fuori casa e con italiani di origine regionale diversa. Nella seconda ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] i ➔ dialettismi, cioè le parole di origine dialettale ritenute ormai parte del lessico pp. 93-149.
Telmon, Tullio (1994), Gli italiani regionali contemporanei, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] : per es. ill.mo / ill.mo per illustrissimo), per compendio (contengono una o più iniziali dellaparola: per es. ing. per ingegnere; in questa categoria rientrano le ➔ sigle) e per sequenza consonantica (formate dalla consonante iniziale e da una ...
Leggi Tutto
La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] italiano e dialetto hanno strutture morfosintattiche simili, per via sia della comune origine sia del prolungato contatto. A ciò si aggiunga una consistente quantità di parole identiche in italiano e dialetto, che facilitano la transizione facendo ...
Leggi Tutto
Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] di casa, della scuola di mio figlio, del palazzo della mia amica Francesca, ecc.), di parole che operano selezioni , allora il contesto selezionerà la conoscenza «il parlante è di origine italiana e vive in Svizzera», e l’avverbio qui varrà « ...
Leggi Tutto
Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] sigla è, invece, l’acrostico, parola composta dalle iniziali delle singole parole che la compongono (ALFA, Anonima Lombarda ipotesi sulla sua origine, benché recenti ricerche abbiano ormai messo fuori discussione che si tratta in origine del titolo d’ ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] di vista della funzione sintattica le congiunzioni si distinguono in coordinative, se uniscono parole, sintagmi o l’interlocutore.
Si tratta di un fenomeno diffuso in italiano fin dalle origini, in testi di ogni livello. Si vedano gli esempi (2) e ...
Leggi Tutto
Giuseppe Antonelli
Tutti gli hashtag dell'anno
Da #JeSuisCharlie a #Grexit, dal #cambiaverso di Renzi alla campagna #unlibroèunlibro per la riduzione dell'IVA sugli ebook, tutte le parole d'ordine più [...] minaccia terroristica contro Roma: #We_are_coming_O_Rome (l'origine e l'attendibilità del messaggio rimangono oscure e molto discusse). E quando il Corriere della sera e la Repubblica danno notizia della proposta di hashtag come paroladell'anno per ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...