CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] i volumetti delle Annotationes e delle Epistolae, legati insieme ab origine nella copia della Biblioteca Vaticana, sul suo cognome e paragonandolo quindi a Pegaso; un identico gioco di parole era già stato usato per lodare il C. dal Cariteo nel ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] città d'origine. Al suo arrivo fu però imprigionato con l'accusa di aver sottratto alla confisca una parte dell'eredità paterna sulla forma e la struttura delle lettere e sui "colores rhetorici" che comincia con le parole "Epistolare dictamen est".
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] sotto il dominio romano, dando alle proprie parole un'evidente risonanza d'attualità. Ebbe così ind.; L. Mascilli Migliorini, Ercolano, Pompei, Egitto: una "questione delleorigini" nell'archeologia italiana del XVIII secolo, in Clio, XXVIII (1992), ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] ). Non si sa che cosa ne sia stato di una sua Istoria o Trattato dell’improvisare, opera alla quale Perfetti aveva lavorato negli anni 1723-25 (E.IX.21 toscani gli fornirono, un’ampia «provvisione di parole sonanti, di non usate guise di esprimersi» ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] lo stesso Leone X a esortarlo a tale produzione, con queste parole: «Hieronimo il scrivere de Amore non è a te più Reggimento bolognese. Il Senato si oppose, protestando le umili originidella famiglia («perché invero suo padre steva a Chaxi et era ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] F. entrò a far parte nel 1805 dell'Accademia dell'Arcadia (della quale fu eletto nel 1806 sottocustode). In quegli Filologia e letteratura, VIII (1962), 31, pp. 287-310; Alcune parole sul carnevale di Roma del 1817, in Galleria teatrale, V,Roma 1817 ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] come la trasposizione latina del nome del suo paese d'origine, secondo la moda umanistica. Per nobilitare ulteriormente il soprannome parole conclusive "ad lectoreni" il C. ritiene necessario scusarsi se non - ha raggiunto il culmine dell'altezza ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] sue reazioni, e dove le sue antipatie e simpatie lasciano trapelare la sua origine aristocratica.
Il G. ha affidato ai suoi scribi la redazione delle parti centrali dell'opera e torna a svolgere in prima persona la narrazione fino al 13 sett. 1179 ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] il suo è un amore manifestato più con le parole e gli artifizi della retorica che con un diretto coinvolgimento dei sentimenti.
. Il poemetto, che si sviluppa in 159 ottave, ha origine dal racconto di un giuoco in cui uno dei partecipanti sceglieva ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] classi che si pretendono istruite" (ibid., legisl. XI, sess. 1873-74, I, pp. 774 s.). Tolto il velo della retorica, dalle parole del L. emergeva la convinzione che l'obbligo scolastico, lungi dal consentire un adeguato controllo sociale sulle masse ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...