Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] canto, ha certe severità metriche e, quanto a coincidenze tra parola e piede, segue restrizioni ignote al modello greco. Oltre il punto in esame ci si debba muovere, a partire dall’originedelle ascisse, nel v. fissato come positivo o nel v. opposto. ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] di popolare. La distinzione, stabilita da Saussure, fra parola, intesa come espressione individuale, e lingua, come loro valore collettivo e individuale, la questione generale dell’originedelle forme narrative, e mira perciò a ricostruire la storia ...
Leggi Tutto
Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] che ha in seguito generato. Friedrich pone all'originedello sviluppo della lirica 'moderna' - nell'aggettivo c'è indicare, tra esitazioni e conquiste, una condizione di pronunciabilità dellaparola nel cuore del loro tempo, si ricordano F. Buffoni ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] nel suo atteggiamento antiestetizzante. Le originidello zaum′, avverte Kručënych, sono nelle glossolalie, nei gerghi esoterici, nel linguaggio infantile. Egli eccelle nelle sequenze prive di significato in cui le parole vengono ordinate in base ai ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] o anzi un unicum, risalta uno stato di fatto che interessa l'origine figurativa della categoria espressionistica. Benché la dilatazione temporale dellaparola raggiunga virtualmente e attualmente dimensioni che ne rendano un'opera mal paragonabile ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] fissità, connaturata ad una ispirazione delimitata fin nella sua origine in modi ben definiti. Ma l'equilibrio raggiunto in due poeti («La finezza oraziana, l'atticismo del pensiero e dellaparola è appunto quel che meno si trova nelle poesie di ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] altrove una siffatta incisività della dottrina, irreperibile un simile peso delle «parole», una tale loro ne esclude il tracollo, ne prevede la ricacciata nei ridotti spazi delleorigini: «cette fameuse République court grand risque de se voir réduite ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] da un unico progenitore, Adamo, verità che c'insegna la Parola divina della Scrittura.
Se, però - come siamo tenuti a credere -, e dal Barbi che non intese la natura e le originidelle varianti e integrazioni offerte da quel manoscritto che non ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la parola fiore evoca, secondo l'immagine di Mallarmé, è un'assenza, è l'idea assente di tutti i fiori, è l'indicibile quale meta estrema (l'essenza) ma anche quale limite estremo (l'irrappresentabile) del dire poetico.
Fin dalle originidella nostra ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] - 1715: data di pubblicazione della vallisneriana Lezione accademica intorno l'originedelle fontane) rivelando la stessa inquietudine sistema»; accentuerà il tono colloquiale e toscaneggiante delleparole del «buon vecchio», a mascherare da «motto ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...