Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] in dodici libri, uno per ogni mese dell'anno, e cantare in ordine l'origine e i miti legati alle feste del calendario odierna Costanza), nella Scizia. Le cause dell'esilio di O. non sono chiare; carmen et error, secondo le parole di O. stesso nel 2° ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] trattava la celebre teoria sull'origine umana degli dèi. Ma l delle divinità con l'esaltazione della virtù romana. Dei 18 libri (circa 30.000 versi), ci sono giunti circa 600 versi (frammenti di una certa estensione, o versi singoli, emistichi, parole ...
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Lahiri, Jhumpa (propr. Nilanjana Sudeshna). – Scrittrice statunitense di origine indiana (n. Londra 1967). Nata a Londra da genitori indiani e cresciuta a Rhode Island (Stati Uniti), dopo la laurea [...] delle identità culturali prodotte dall’immigrazione, coinvolte nel difficile processo di ibridazione dei modelli tradizionali dei paesi di origine Calcutta dei tormentati anni dell'indipendenza indiana; In altre parole (2015), selezione dei racconti ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del regno d'Italia. Le originidella grandezza di Milano e anche del potere temporale dell'arcivescovo sono da ricercare verso il Locarno come compenso. Ma Luigi XII non avendo mantenuto la parola, gli Svizzeri presero di forza Bellinzona e posero l' ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] 1982) propone una suddivisione della produzione lirica africana in cinque momenti: parola e saggezza, amore e ovviamente si aggiungono le differenze tra paese e paese.
In origine del tutto disabitati, gli arcipelaghi vennero ben pre sto colonizzati ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] e culturali statunitensi), accanto naturalmente a parole tipiche della realtà australiana come outback, "entroterra" I nuovi immigrati invece, non più legati alla cultura d'origine e non ancora felicemente inseriti nel contesto australiano, mettono in ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] artistico della T. e renderne così possibile la crescita al contemporaneo livello internazionale. Le parole stesse un passato composito dalle origini nomadiche, presente con naturalezza nelle tecniche costruttive delle aree non urbanizzate ( ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] in una evanescente aleatorietà dellaparola, in una continua intercambiabilità delle forme testuali e visive, . valeva come coscienza di sé dell'Occidente, come ritrovamento del legame perduto con le originidell'Europa, come ricerca inesauribile di ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] negli Anniversaries in morte della giovinetta Elizabeth Drury, sono alessandrini nel pieno senso dellaparola, anche per quel loro in schemi antitetici. E se in letteratura era d'origine alessandrina tutta la simbologìa erotica con i suoi vezzosi e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] diciotto anni Beatrice per la prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non 124-127]; l'originedella diversità dei linguaggi dalla confusione babelica; l'invenzione delle lingue "grammatiche", ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...