In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] comune soltanto la destinazione a un’unica funzione, oppure anche l’origine. Inoltre il concetto di m. può essere comprensivo anche di , l’organizzazione reciproca degli atomi e delle molecole, i loro legami, in altre parole ‘come è fatto’ il m.; ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] se la successione sn (x0) = ∑nr=1 ur (x0) delle sue somme parziali, calcolate nel punto x0, converge a S (x0 di c.) avente il centro nell’origine del piano complesso. In ogni se Pr{Xn→X} = 1; in altre parole se, fissato ε>0 arbitrario, vale la ...
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Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] anormali, libere, nella cavità di un’a.; prendono origine da frammenti ossei, cartilaginei, di tessuto fibroso ecc. numero totale di parole o sillabe pronunciate.
Linguistica
In fonetica, disposizione delle parti mobili dell’apparato di fonazione ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] . gleba ‹ġlèba›; grafie come figlo per figlio sono scomparse ai primordi della stampa, grafie come gl’altri per gli altri tra il 18° sec origine (per es. Viglio, dall’oland. Wigle). La distinzione tra i suoni l’ e ġl è nettissima, non esistendo parole ...
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Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] come semplice arcaismo in alcune iscrizioni e nella scrittura di determinate parole (per es., Karthago = Carthago, e K. abbreviazione di Kalendae = Calendae). Nella scrittura delle lingue neolatine il k fu talvolta sostituito al c, nel Medioevo ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] sorgenti quasi stellari ‘quasar’, le stelle X binarie, l’originedell’Universo). Questi fenomeni sono spiegabili se si fa ricorso a un in altre parole, la loro distribuzione spettrale in funzione della frequenza non è quella della radiazione emessa ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] la tendenza al riscaldamento dell'atmosfera, e quindi la variazione del c., osservata negli ultimi anni è certamente di origine naturale, e l' 20%, sia dovuto alla sintesi clorofilliana, in altre parole a un processo di produzione biologica. Le teorie ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404; III, 11, p. 260)
Daniele Prosperi
Antonio Paoletti
Marino Giannini
Ricordiamo che attualmente i protoni (p) e i n. (n) vengono considerati come [...] essere studiata in dettaglio; in altre parole non è possibile prevedere teoricamente le Negli ultimi anni lo studio della fissione ha dato luogo a scoperte di notevole interesse. Ricordiamo che in origine il fenomeno fu interpretato sulla base ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] flussi da esse prodotti inducono nel disco delle correnti che reagiscono con i flussi stessi dando origine a una coppia espressa da: Cm rispetto al termine k2 Φ2 costante. In altre parole, si dovrà rendere l'azione frenante del magnete permanente ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] emesso da un laser ben sopra soglia, danno origine a un rumore della corrente indipendente dalla frequenza, detto shot noise. che non perturbino la variabile che si misura o, in altre parole, non ne cambino il valore. Come abbiamo già accennato, per ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...