GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] versione italiana, con note, della Guida all'arte della difesa criminale nel processo penale ou Essai sur la véritable origine de ce droit (Bruxelles 1861 prudente nel linguaggio del giurista di parole "nuove" - opinione pubblica, sentimento ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] -380 e la prima disciplina della comunione dei beni tra coniugi (Origine e sviluppo della comunione dei beni fra coniugi in longobardo e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270- ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] ma che trovava la sua origine nella valutazione che il Papa faceva di tutto il comportamento dell'imperatore" (Fasoli, 19662, p che comincia con le parole Ad apostolicae dignitatis, ricapitolava l'intero complesso delle accuse già rivolte a Federico ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ventun anni, e che rimase offeso dalle paroledell'ambasciatore tanto da meditare la vendetta. Lo Ferrara, Ferrara 1864, p. 365; G. Cappelletti, Storia di Padova dalla sua origine sino al presente, I, Padova 1874, p. 210; P. Vicinis, Ipodestà di ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] dei canonici regolari. Una lapide, apposta nel 1650 nell’aula dell’Archiginnasio riservata ai legisti (l’odierna sala dello Stabat Mater), ne ricorda – con le parole del priore della facoltà giuridica G.P. Nicelli – gli alti meriti accademici.
Tra ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] spiegazione della legge o delle singole parole in essa contenute e, talvolta, è condotto attraverso l'esame della Glossa S. Gimignano, tenga presente la condizione giuridica della terra d'origine. Quando afferma che "consuetudini non possumus obviare" ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] in Traditio); ma ciò che si conosce della sua vita è in poche parole di Giovanni di Andrea: "Bernardus Compostellanus 1847, p. 50, sub voce Bernardo Seniore; A. Foumier, De l'origine des fausses decretales, Paris 1889, p. 13; P. Sella, Nuove sigle ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] cura nell'identificare con il Turkestan il paese d'origine di questo popolo.
È infine interessante cercare di stabilire riscontrabile nelle parole del Compagni. È evidentissimo l'uso di una carta contemporanea per la descrizione della Germania, e ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] , in origine letto ‒ anzi, gridato ‒ da un messo, chiamato banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell'autorità. Nel comuni. A questo si deve il cambiamento di significato dellaparola, che definisce oggi pericolosi criminali. La pena del ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] (m. nel 1197), anch'egli di origine cremonese.
Alla scuola e all'insegnamento del accompagnando il proprio commento con giochi di parole intorno al cognome del Furioso.
È . Già Odofredo in diversi passi delle sue Lecturae aveva segnalato la stretta ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...