CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] chiarirà più tardi, fondando la sua sicurezza "in parole private di gentilhuomini" (Estratto, pp. 322, sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 115-116, 119-120, 137-138; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e del "trombetto di Christo, el gran Roberto" alle parole dei quali, lette ed udite, egli aveva dovuta la ss.; D. Canavesi, Le fonti per la vita di A. C., le originidella famiglia dei Cornazzano, in IlFalco, febbraio-marzo 1922; Id., L'Angelo del C ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in contrapposizione cauta, ma netta, con quelle gesuitiche. Nelle parole del F., il Foggini fu per lui come un lui di scrivere la storia dell'università (ma morto all'inizio del lavoro) per il periodo delleorigini (fino al Magnifico escluso). ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] . Questi confermò il C., di nuovo dimissionario, con parole di stima, grazie all'intervento di alcuni deputati lombardi 'origine politica degli scioperi e ancora nel dicembre 1904, come relatore dell'indirizzo in risposta al discorso della Corona ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] trattatista politico, ingombrano il procedere dell'esposizione. Originata dall'intento d'opporre all'intensa compito; sia ponderato nell'accasarsi; non sia succube delle donne; si allei coi vicini; rispetti la parola data, a meno che non si tratti d' ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] preziosismo antiquario, del collezionismo documentario dellaparola (Chiappelli), dell'epicureismo del "gusto" e del contò sull'appoggio dell'Aretino presso il duca. Il dissenso che nacque tra i due è all'origine del violento libello diffamatorio ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in 12 elegie, De amore Iovis in Isottam. La controversia, originata da beghe di ombrosità letteraria fra i tre umanisti, e a hic sunt ossa".
Quanto alla pubblicazione della Hesperis, come è implicito, nelle parole dettate al notaio da B. morente, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del viaggio verso il S. Sepolcro assume, nelle paroledella C., quasi la veste mitica di una crociata redentrice della morte (e in particolare, si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] egli riportava, quasi per intero e con le stesse parole, l'articolo su Paolo per il quale era stato di rilievo: Il cristianesimo nell'Africa romana (Bari), Le originidell'ascetismo cristiano (Pinerolo) e Ilmisticismo medioevale (ibid.). Un'eco ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] enunziava la tesi dell'impossibilità di un ritorno puro e semplice al passato. Nelle sue parole l'idea della rivoluzione come , nel liberalismo e nello spirito di tolleranza l'originedell'indifferentismo che affliggeva il mondo moderno; di qui il ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...