Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] scritto ḥurūF. Harf, plur. ḥurūf: terminus. Stemmatica, la lettera fafigura, parola e numero a sé: così in a. abjad e calligrafico, e come formule pie e segni nei calendari runici.
L'originedelle rune è molto dibattuta: la teoria latina fa derivare ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] cogliere e svelare – i simbolisti puntano alla musicalità delleparole, cioè al suono singolare o suggestivo che certe tedesco come Max Klinger, e più tardi quelle dell’austriaco d’origine boema Alfred Kubin, trasmettono un’immediata sensazione di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] «un certo partimento ripieno d’adornamenti chome si usa», nelle parole di Michelangelo stesso.
Due disegni autografi, uno a Londra (British nel duomo di Orvieto, ultimati nel 1502, all’originedelle folle di risorti ignudi, tra angeli e demoni che ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] canto, ha certe severità metriche e, quanto a coincidenze tra parola e piede, segue restrizioni ignote al modello greco. Oltre il punto in esame ci si debba muovere, a partire dall’originedelle ascisse, nel v. fissato come positivo o nel v. opposto. ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] di popolare. La distinzione, stabilita da Saussure, fra parola, intesa come espressione individuale, e lingua, come loro valore collettivo e individuale, la questione generale dell’originedelle forme narrative, e mira perciò a ricostruire la storia ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] della stampa e alla storia dell'illustrazione è quello, forse più noto, e che di solito viene posto all'originedelle storie dell , Catalogo della mostra, Saint Vincent, Centro Culturale, Firenze 1985; Parole e immagini della Democrazia Cristiana ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] è incerta: i più lo riconnettono con altre parole simili di significato pastorale, come Pales, Palatua, Palilia Kirchen, Basilea 1948, p. 31 ss. e passim; B. Belvederi, L'originedella Basilica Ostiense, in Riv. Arch. Crist., XXII, 1946, p. i ss.; ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] o anzi un unicum, risalta uno stato di fatto che interessa l'origine figurativa della categoria espressionistica. Benché la dilatazione temporale dellaparola raggiunga virtualmente e attualmente dimensioni che ne rendano un'opera mal paragonabile ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] (in gran parte basata su un fraintendimento delleparole del vescovo di Roma Leone I) tra Vergine Maria lo benedì, profetizzando la futura santità di quel luogo. L'originedell'anacoretismo a Scete è legata alla figura di Macario l'Egiziano, detto ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] Antico, Miceneo Recente. Nel 1904 cominciò la fortuna dellaparola "minoico". Nel 1905, l'Evans propose una Mavrospelio, a Cnosso, nelle quali si è voluto vedere l'originedelle tombe a camera complesse del Minoico Tardo, diffuse in quasi tutta ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...