BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] , veloci, scattanti, dai ritmi espressivi, punteggiati da parole e accenti imprevisti o da onomatopee fonetiche e astratte". alla Galleria Origine di Roma; dicembre 1951 agli Amici della Francia a Milano; novembre 1952 alla Galleria delle Grazie a ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] a Gualtieri, nel Reggiano, paese d'origine del padre Bonfiglio, dove giunse il 9 agosto dello stesso anno. Qui, dopo un fallito parole, che uscivano stentate dalla sua bocca, in una lingua che era un misto di svizzero-tedesco e dialetto della Bassa ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] presenta nella cupola del vano centrale un'apertura, in origine non protetta da vetri, che lasciava filtrare non solo dār al-hadīth o scuola per l'insegnamento delle tradizioni concernenti la vita e le parole del Profeta; il suo fondatore fu il visir ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] più moderni della sua pittura, classificandolo seguace di Lippo Memmi e, a volte trovarono parole di apprezzamento Baltimora, Norfolk) la rarissima raffigurazione della Madonna col Bambino in piedi, una composizione di origine duccesca (D. C. Shorr ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] quelle che da esse trassero origine, stabilendo, con la Carta Caritatis del 1119, che il governo dell'Ordine fosse affidato al dalle cui parole pare di poter dedurre che fino a quel momento i Cistercensi avevano sostenuto la causa dell'imperatore. ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] degli anni 1970, progressivamente facendo ricorso a strumenti quantitativi di origine, in gran parte, americana; poi, soprattutto con A. di distinguere due parole diverse: i fonemi rappresentano le unità distintive minime della lingua; le differenze ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] eterno». Di s. come facoltà delle idee, legate strettamente a un’origine sensibile, e anche come complesso delle idee tratta C.-A. Helvétius; mentre greca, s. aspro, l’aspirazione che in alcune parole accompagna la vocale iniziale, e che è costante ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] numerosi. Nella regione montuosa ve ne sono, come altrove nelle Alpi, di origine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, 52 ha.), Lamberti, Donatello, Agostino di Duccio) portatori dellaparola nuova più sonora e schietta. Sulle loro ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] gli umili con un forte senso della libertà e della naturale tragedia dell'esistenza, che trova nella vita abbandonato i loro paesi di origine dove si erano stanziati regimi dal punto di vista tecnico tra parole e immagini. La composizione non avveniva ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] a venire che la reale età contemporanea. Così, l'uso dellaparola N. nasce avendo già incorporato in sé la critica al mondo campo storiografico, tra i primi sostenitori della tesi della modernità delleoriginidella nozione di ideologia è stato O. ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...