Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] remoto passato fu voluto, fatto, creato dagli uomini, si può afferrare come la parola di chi ci parla hic et nunc" (ibid., pp. 23 e 27). , 2 voll., München 1936 (tr. it.: Le originidello storicismo, Firenze 1954).
Omodeo, A., Religione e civiltà ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] comprende due componenti, quella di origine olandese (afrikaans) e quella di origine inglese, la prima delle quali si è, per di storici che vi si connettono appaiono chiaramente altrove. Parole d'ordine nazionale hanno servito fin troppo spesso, e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] VI, nr. 10), riferimento che potrebbe essere all'originedella leggenda dell'ispirazione avuta da G. alla vista degli schiavi " -50.
B. Judic, Grégoire le Grand, un maître de la parole, in La parole du prédicateur, Ve-XVe siècle, a cura di R.M. Dessì ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] i ranghi più elevati della società romana del tempo5. Per i comandanti di alto rango di origine barbarica, la cooperazione con evento, né dell’effettivo svolgimento della campagna militare, e l’oratore non spende nemmeno una parola sui festeggiamenti ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di Logos divino, cioè di parola e sapienza divina personalmente distinta da Dio Padre, artefice della creazione e del governo del mondo. Di contro, la tendenza giudaizzante che si è detto contraddistinguere le originidella Chiesa romana vi aveva ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] nulla sulla questione dei principii riguardo allo scabroso affare in parola», costituendo solo un giudizio di opportunità valido «sul momento i sospetti delle altre testate e originare la consueta polemica, la quale, fino al contributo della Mellano, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] separano le parole nel discorso scritto e orale. Il potere proprio del mare di esprimere differenti categorie mentali dello spazio ( fortemente sentito attraverso il mito: il praho aveva origini magiche e oggi le cerimonie appropriate devono essere ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] che a Roma si sarebbe sostenuto non solo a parole, ma anche con iscrizioni e raffigurazioni («non solum si rappresentarono non di rado accanto a Pietro e Paolo, originedella loro autorità, ad esempio negli affreschi del Sancta Sanctorum, allora ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] cit., pp. 264-266; cfr. P. Porena, Le originidella prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003, pp. 409-415; Id non cessò mai di onorare [Atene] con i fatti e con le parole. Re e signore di ogni cosa, non disdegnava infatti di essere nominato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] e inutile diligenza di coloro, che, nel ripercorrere le parole di tutti quanti gli storici, nel timore che nulla, in e propria storia ‘del popolo fiorentino’, nella digressione sulle originidella città, fra le altre città d’Italia soggette a Roma ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...