FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sarebbe nata una bambina. Di questa vicenda non si trova parola nel suo epistolario prima del 1826 e il silenzio degli il dominio turco. Qui è collocato un frammento sull'originedella rima, ricondotta alla lacrimevole storia di Eco consunta dall' ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e concettosa, un più felice accordo di pensieri e parole. Talora, attraverso questa cura di pazienti ritocchi, si fine cortigiano (perché dalle nozze della sorella di Rinaldo con il discendente di Ettore avrà origine la stirpe degli Estensi), ma non ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] " (v. Scritti editi, Opere: Su la originedella denominazione Vespro Siciliano. Conferenza al Circolo filologico di del 1820 in Sicilia, Palermo 1888, pp. 241-254,335-349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] si stabilisca da una idealità della natura (la nobiltà) a un idealismo culturale di origine neoplatonica, attraverso il comportamento che si ha a dire o scrivere; poi esprimerlo ben con le parole: le quali, s'io non m'inganno, debbono esser proprie, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] l'epoca della "fantasia", ed è "la prima fantasia del mondo moderno". Coi capitoli IV e V il discorso ritorna alle origini, per scelta illuministica di utilizzare "cose e non parole". Il primo autore "vero" della "nuova letteratura" è Goldoni (ma con ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] è morto della filosofia di Hegel di Croce (Il Nuovo Giornale, 3 novembre) e scrivendo Una filosofia che non vuole parole sul pragmatismo risalire ad origini italiane quei fatti pittorici che vengono considerati tributari dell'impressionismo francese ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] storiche, politiche, scientifiche e morali (l'originedella città di Prato, la trasformazione degli uomini . Numerosi argomenti, come si è detto, tornano, spesso con parole analoghe o identiche, nel Paradiso (benché la prosa del Trattato risulti ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] "emenda" molte parole che, invece, "stavano a quel modo e stavano bene" perché prigioniero dell'erroneo schizzinoso criterio immemore "gentilhomme originaire de Florence", ripercorre le vicende d'una famiglia anch'essa fiorentina d'origine e con la ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] le difficoltà si moltiplicarono: "tutte le mie parole, scriverà più tardi, "venivano da quelle scelleratissime accolta in A. Peretti, Valhallaatestino, Modena 1844.
Sulle originidell'invenzione parnassica: L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , a Rovigo e quindi a Oria, in Valsolda, luogo di originedella famiglia materna e sfondo prediletto, poi, dei suoi versi come di leggendo quei capitoli di Malombra raffrontandoli con le ultime paroledella mia lettera. Si tratta per me di lotte, di ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...