La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] all'inizio del cap. 11 della Taḏkira fī ῾ilm al-hay᾽a (Memorandum di astronomia), dimostra un lemma che ha dato origine a una vasta letteratura (Ragep tra i periodi di rivoluzione o, in altre parole, le velocità angolari. A partire da qui la ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] numero dei tipi di neutrini a 2, 99 ± 0,02; in altre parole essi sono tre, e non esiste nessuna possibilità che ve ne sia un originedella struttura dell'Universo. In seguito prenderemo in considerazione i problemi della condizione iniziale dell ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] t-t')=|r-r'|; in altre parole, l'azione elettromagnetica si propaga verso il futuro con la velocità della luce c e arriva da una sorgente Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la configurazione in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] , Milano 2004.
Liber de ludo aleae, a cura di M. Tamborini, Milano 2006.
Bibliografia
P. Cossali, Origine, trasporto in Italia, primi progressi in essa dell’algebra, 2° vol., Parma 1799, pp. 441-84.
Ø. Ore, Cardano: the gambling scholar, Cambridge ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] Perugia, lat. Perusia). Le parole che riproducono tali e quali i nessi latini citati sono parole di origine dotta: per es., capsula, e il primo Medioevo l’s tra vocali nel corpo dellaparola, sempre di pari passo con le occlusive sorde nella stessa ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] meccanismi come sottoprodotto della divergenza genetica; b) origine per azione diretta della selezione naturale, quando abbia conducibilità elettrica molto piccola o, in altre parole, resistività molto elevata. Le caratteristiche principali sono: a ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] dei principi di ragionevolezza e di coerenza dell’agire dell’amministrazione. In altre parole, si ha e. di potere quale per interazione con i nuclei degli atomi dell’atmosfera e per decadimento hanno origine i mesoni μ, è composta prevalentemente da ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] tonico, quando è seguita da consonante, quando è finale di parola; b) quando è preceduta da consonante non velare ed è seguita sviluppi in quasi tutte le lingue romanze. L’origine storica della u semiconsonante italiana è duplice: a) dopo consonanti ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] tardo, dell’età imperiale.
Nell’uso ortografico odierno la i. sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion consonante: per es., in istrada. Il fenomeno ha la sua origine nel latino volgare, e in altre lingue romanze ha avuto sviluppi ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] passato a *platia), che in origine era vera vocale, sillabica. La pronuncia sorda (e doppia), ma in parecchie parole è una g dolce: per es., prezzo nella Romania occidentale verso gli ultimi secoli dell’unità romana si determinò la riduzione a ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...