Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] , e agli ideali di libertà e umanità.
Origini e sviluppo dell’idea mazziniana di nazione
Concetto cardine del pensiero Giovine Italia si disse repubblicana e quella della «repubblica» fu una delleparole d’ordine che attraversarono gli scritti di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] di origine ciceroniana via ac ratio ‒ e procede dall'applicazione del procedimento induttivo ai dati della storia di piani attraverso la confusione nell'uso e nel significato delleparole.
L'impatto del progetto baconiano sulla cultura europea del ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] , nel De vulgari eloquentia (II, VII), la matericità delleparole, che vanno scelte, secondo che esse siano ruvide o Paris 1952 (trad. it. La filosofia nel Medioevo. Dalle origini patristiche al XIV secolo, Firenze 1973); E. Garin, Medioevo ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] origine a livello mondiale alla classe sociale del proletariato (➔), chiamata a rovesciare il sistema stesso in nome della stragrande maggioranza della e ‘dittatura del proletariato’ erano quindi giudicate parole d’ordine del passato. Una linea più ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] invariabile e permanente, bensì si realizza soltanto nella società e nel divenire storico. In altre parole, l'"essenza" dell'uomo non è riposta nel rapporto dell'uomo con sé stesso, cioè nella sua interiorità o spiritualità; essa si forma e si ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] materialmente, di origine anche intuitiva, con cui viene rappresentato globalmente o soltanto in parte l’oggetto di una ricerca.
L’arte, la costituisce il complesso delle teorie e dei metodi inerenti alla sperimentazione su m.; la parola si estende ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] dello S., inteso correttamente come una struttura gerarchica della vita associata. Si fa risalire a Machiavelli l’invenzione dellaparola che è l’istituto fondamentale dello stato di natura: proprietà comune in origine, essa diventa poi proprietà ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , frequentemente di origine vascolare, legata a un trauma da parto. Vanno infine ricordate, fra i disordini dell’articolazione del l., le dislalie, organiche e funzionali, queste ultime frequenti nei bambini durante lo sviluppo dellaparola. Fra le ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] che secondo moderne teorie possono aver influito sulle originidella lirica romanza. A eccezione di questi sviluppi periferici pertanto le parole devono ispirare, piuttosto che esprimere semplicemente concetti. La flessibilità delle forme poetiche ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] », a un originario instaurarsi del senso o, in altre parole, al sorgere di una coscienza simbolica e del linguaggio. e solo in esso si può e si deve tentare di cogliere l’‘origine’ o l’‘essenza’ dell’opera d’arte, ciò per cui l’opera d’arte è ciò ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...