La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Scienza e Stato. Il Laboratorio chimico centrale delle gabelle dalle origini al secondo dopoguerra, Carocci, Roma 2003.
A. Dohrn, XXV Anniversario della fondazione della Stazione zoologica di Napoli. Parole di ringraziamento pronunziate dal Prof. Dr ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] 1553-1564)
Le parole di Mersenne rivelano la complessità della discussione sul problema della consonanza nella scienza ai risultati delle indagini del padre, Vincenzo Galilei, l'osservazione di Benedetti sull'originedella consonanza, dovuta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , in altre parole, la delimitazione della classe che costituisce il soggetto dell'eguaglianza. Le teorie della giustizia, inoltre, moderno, che vincola la validità del diritto alla sua origine e che separa il diritto valido dalla giustizia.
Un altro ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] che per questo appariva come una sorta di artigiano dellaparola, ma anche la conoscenza di contenuti inaccessibili ai più da opere altrui: testi di poesia o di prosa, di origine greca o barbara, secondo criteri di importanza e affinità degli ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] ritiene siano asserzioni significanti quelle connessioni di parole che esprimono soltanto un sentimento vitale o Kreis: nuovi apporti e sviluppi
Negli anni della seconda guerra mondiale il neopositivismo d'origine europea (dopo la fine del Wiener ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] essere scienza della grammatica, dell’aritmetica o della musica.
Naturalmente, quando Sesto dice che non vi sono sillabe o parole, non vuol mathematicos, IX, 232-236, argomenti che in origine dobbiamo a Erofilo; v. Galeno, De causis procatarcticis ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] («conversione») consiste nell’acquisire di nuovo coscienza dell’origine intellettiva e, con ciò, del fatto che secondo suscita i loro doni prima ancora che vengano espressi a parole e porta a compimento le loro opere prima ancora che vengano ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] conoscere almeno le cause probabili dei fenomeni fisici. Alle parole di Mersenne fanno eco quelle del suo collega e 'compagno (trad. it.: L' emergenza della probabilità. Ricerca filosofica sulle originidelle idee di probabilità, induzione e ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] possibile è ciò che è pensabile da una Intelligenza che sta all'origine del reale (v. Masnovo, 1930). Tesi confermata dal fatto che chi combinazione di parole. Il problema di Dio, in filosofia, si pone chiedendosi se la realtà della quale abbiamo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] ad affermare che fosse una scienza nel significato moderno dellaparola. Questa disciplina attrasse alcuni degli ingegni più brillanti tutta l'esibizione non s'identificasse con la sua origine. La magia accademica in generale non ricorreva invece a ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...