Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] che Gramsci elabora qui teoricamente un’interpretazione dell’originedella Grande guerra che già aveva formulato negli anni se fra X anni questa unione sarà realizzata la parola “nazionalismo” avrà lo stesso valore archeologico che l’attuale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] qualunque stato successivo. In altre parole, la ragione alla base dell'indeterminazione non risiederebbe nell'equazione sfida invocando lo spostamento verso il rosso di origine gravitazionale predetto dalla relatività generale. Quando questo fattore ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] e il termine si fece strada [...] a partire da questa umile origine". La società si sciolse già nel 1826 e non arrivò mai a Anche Mill ammetteva che dell'utilitarismo non ci fosse una prova, "nel significato ordinario dellaparola", ma pensava di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] Nel centenario della presa della Bastiglia svolge un corso libero sulle originidella Rivoluzione francese, il filosofo della storia Augusto Vera, di stretta osservanza hegeliana) pretende di dar conto della realtà con «un paio di parole magiche» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] il primo in cui Verri confuta le ricostruzioni fantasiose delleorigini di Milano mettendo al primo posto i fattori fisico epistolari con Alessandro, la Rivoluzione francese, alle cui parole d’ordine Pietro aderì immediatamente con un entusiasmo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] accorgimenti per rendersi bene accetto:
Furono l’ultime mie parole con fronte, in ogni mio dire, aperto, e perseguito più dei vani onori, delle ricchezze e dei «fummi» e «sogni» che traggono origine dall’ambizione umana.
Sulla perniciosità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] letterari. La guerra contro il dominio dellaparola insufficiente costituisce infatti, nel primo Nove cento di fatti sempre nuovi e sempre gli stessi che danno origine ai cosiddetti “problemi della filosofia” il canone pragmatistico è di rigore (p. 8 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] e James George Frazer) l’attenzione rivolta alle originidella cultura: è in questa prospettiva che l’interesse in cui si contrappongono alle concezioni ufficiali. In altre parole non si può estendere alle utilizzazioni politico-culturali il giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] di Cuoco nei mesi di vita della rivoluzione e anche l’originedella lucidissima valutazione storiografica che ne offrì con poi della rivoluzione razionalistica, Cuoco mostra di avvertire con prontezza, pur utilizzando ancora parole antiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] tutte le formole e quasi divien poesia» (Sull’origine, in Id., Teoria e filosofia della storia, a cura di M. Martirano, 1999,
Il Villari che riprendeva la parola per ridefinire e ribadire il profilo della propria identità teorica avrebbe recuperato e ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...