Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] d'isfuggire le glosse, i commentarii e le quistioni degl'interpreti" (14). Egli citava a conferma delle sue parole un brano della De origine urbis venetiarum di Bernardo Giustinian, un passo famoso in cui si descrivevano i Veneziani troppo intenti ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] Orlando (1860-1952).
La parola costituzione assume il suo significato moderno, quello dell'insieme delle norme in base alle quali un , Paris 1980.
Tuck, R., Natural rights theories: their origin and development, Cambridge, Mass., 1979.
Vile, M. J ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] (Ferrara 1438), indicò la curia romana come originedella corruzione ecclesiastica. Sullo stesso registro si mosse la sassone’ sulla scena europea.
Le parole di Machiavelli sulla regola di riforma delle religioni furono scritte mentre la protesta ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] strumento del rogo, ma anche evidentemente contrastati con le parole e con le opere di pietà.
"Se patrem et pp. 529-530.
123. Sempre utile il profilo che delleorigini e delle successive vicende del monastero traccia F. Corner, Notizie istoriche, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] fosse completato facendo sentire a due testimoni le parole «salve le leggi divine ed ecclesiastiche». Il . Banti, La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle originidell’Italia unita, Einaudi, Torino 2006.
G. Battelli, Santa Sede e ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] nell'Ottocento. Le originidello Stato moderno sono intimamente connesse con quell'età dell'assolutismo che quasi solito una forza politica passiva rispetto agli abitanti delle città, come la parola stessa ‛cittadino' suggerisce. All'interno dei tre ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] posizionava gli affari esteri al centro dell’azione di governo. Come ha scritto con efficaci parole Adolfo Omodeo, dopo il 1848, anche una persona esterna all’amministrazione.
Sin dalle origini, al ministero degli Esteri andò però instaurandosi la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , in altre parole, la delimitazione della classe che costituisce il soggetto dell'eguaglianza. Le teorie della giustizia, inoltre, moderno, che vincola la validità del diritto alla sua origine e che separa il diritto valido dalla giustizia.
Un altro ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] struttura dei ministeri, uniforme com’era stata disegnata in origine dal regolamento Cavour (in teoria anche molto rigidamente, una influente quanto pervasiva «burocrazia della cifra».
Tuttavia nel 1853 la parola «burocrazia» (derivata dal francese ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] le facoltà naturali trovano la loro perfezione e armonia, ispira queste parole di D., in cui la sua concezione sembra riassumersi: dirizzato giustinianea, si riconosce valore paradigmatico.
L'originedell'espressione ‛ ratio scripta ', o piuttosto ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...