DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] degli altri ambasciatori a Parigi l'originedelle voci tendenziose. E benché il nunzio della S. Sede, monsignor A. M storie genovesi sull'argomento, che tutte riportano le nobili parole del dispaccio con cui egli raccomandava al governo di non ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] , illi nunc, Dei munere, copia est". La totale scomparsa degli esemplari non ha permesso di chiarire il reale significato delleparole; chi nel sec. XVIII descrisse l'unica copia allora conosciuta parlò di "charactere Romano sculpto at satis eleganti ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] 'originedelle qualità e dei concetti, l'idea di sostanza, e le vicende del processo educativo, sono considerati nell'ambito di questa impostazione biologica. La terza giornata tratta il rapporto delle idee e dei loro supporti materiali, delleparole ...
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CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] " sia contro Venezia, dimostrandosi essa debole nei riguardi delle "pretese" del potere religioso, sia contro la stessa fede cattolica, dando origine a "parole scandalose contra la degnità et auttorità della Santa Sede"; il C., in tal modo, si ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] diciotto anni Beatrice per la prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non 124-127]; l'originedella diversità dei linguaggi dalla confusione babelica; l'invenzione delle lingue "grammatiche", ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di S. Francesco: "Ossa Bartoli": confessione d'impotenza dellaparola dinanzi ai resti mortali di un uomo di tanta grandezza. iuris possedeva una sua propria logica, sin dalle prime origini: il magistero imeriano, infatti, non altrimenti se non sul ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] genn. 1285. Secondo Giovanni Villani con le sue ultime parole avrebbe affermato di aver cinto la corona del Regno non e filol., s. 2, XI, (1890), pp. 245 ss.; Id., Le originidella dominaz. angioina in Piemonte, ibid., pp.288 ss.; Id., La dominaz. di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] inedito De sensitiva rerum facultate, e ne riceve buone parole, un sussidio in denaro, ma non l'impiego sperato De Mattei, La politica di C., Roma 1927; Id., Contenuto ed originidell'idea universalista nel Seicento, in Rivista internaz. di filos. d. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] una ideologia individualistica (quella all'originedell'impresa fiumana) del tutto irriferibile retorico, ma biograficamente puntuale, de Il Notturno - quel che significassero le parole di Michelangelo: non nasce in me pensiero che non vi sia dentro ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 419, 39), uno dei più potenti rappresentanti dell'aristocrazia dell'Italia settentrionale, di origine transalpina, durante i regni di Lotario I e pp. 13-25; a p. 15, l. 8, la parola "Italicis" è certamente da espungersi: sarebbe stata, altrimenti, la ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...