CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 'oratore. Lasciando a "due altre fatiche che a questa... seguiranno" la trattazione di artificio e parole, il C. individua l'originedella materia nella natura, nel caso e nelle arti (sia liberali sia meccaniche). Ancora una volta il C. si affretta ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di violenza che tutto sembrava sommergere. Questa scelta fu all'origine di un netto distacco politico del G. da Prezzolini, a riprendere la sua eredità, soprattutto sulla base delleparole d'ordine antistataliste, autonomiste, consiliariste, e a ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] un segno della quantità di metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'originedella moneta però a occuparsi del tema, curando un Vocabolario delleparole del dialetto napoletano che più si scostano dal dialetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] della ragione umana, delle arti, del commercio, della economia dello stato, della meccanica, della fisica, perciocché il sig. Intieri era nemico così delle inutili astrazioni, come de’ pedanteschi studii delleparole «su l’origine de’ mali più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] connesse per l’andamento della lingua con lei medesima (p. 200).
In un contesto minacciato da uno sviluppo verbale incontrollato, il grande poeta ha il dovere di ricondurre ogni parola alla sua origine sensibile.
Felicità pubblica
Il libro sullo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dell'ava materna gli piacque desumere il cognome Del Carretto, di cui si valse quando ebbe motivo di tenersi celato, ma senza fondamento è la pretesa origine , di giornalismo inteso nel miglior senso dellaparola.
Domina nelle Lettere, su tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] secondo l’espressione manzoniana, che ‘la vita è il paragone delleparole’, poche parole di un uomo e di un’opera sono riuscite a offerte all’uomo dall’esperienza angosciosa e lacerante della colpa d’origine. Per Capograssi il Dio con il quale l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] nihil obstat dei censori romani, il Nuovo saggio sull’originedelle idee.
Da allora in poi, il confronto con ottobre del 1843 Gioberti le riservò parole di insoddisfazione, arrivando a definire la proposta della presidenza papale un semplice «quadro ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] che fece perdere alla lettera le ultime tracce dellaorigine umanistica manoscritta, consisté nell'accentuare il contrasto fra , 1783); nuocciono spesso all'estetica della pagina le numerose spezzature delleparole e gli apostrofi in fin di riga ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] 1976, p. 92); epica, quindi, anzitutto dellaparola. Che in Horcynus Orca viene spesso forgiata direttamente inediti di D'A., fra cui: G. Alvino - A. Mastropasqua, Le originidella poesia di S. d’A., p. 105); The Reception of James Joyce in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...