Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] lettere sono alte in media cm. 1 e le parole non sono spaziate. Sul contenuto dell'iscrizione, lacunosa in varie parti, si è soffermato per 229-297, fig. 163.
C. D'Angela, Note sulle originidella chiesa milanese di S. Giovanni in Conca, "Atti del X ...
Leggi Tutto
ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] etimologicamente (ἀδουλια) il nome della città; questa in realtà aveva tutt'altra origine, essendo stata fondata o forma di cipresso. Su di esso sono incise le prime paroledell'iscrizione che Cosma riferisce di aver trovato incisa sulla cattedra. ...
Leggi Tutto
BASCHENIS
Luigi Angelini
Famiglia di pittori di origine bergamasca (secoli XV-XVII) operanti nel Trentino e in Lombardia. La prima notizia riguarda un Antonio figlio di Giacomo, citato nel 1451 in un [...] cimitero di Pelugo; di Giovanni e di Battista è noto che dipinsero l'affresco dell'Ultima Cena nella chiesa di Corte presso Rumo, con data segnata 1471 e le parole: "Iohannes et Baptista de Averaria pinxerunt", e alcuni anni dopo (nel 1496) il ciclo ...
Leggi Tutto
BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] scriptorium di Fulda lo aveva visto promotore della rinascita di un'altra tipologia grafica di origine romana, la capitale rustica. L' nei manoscritti liturgici della tarda età carolina e ottoniana. Non a caso, le paroledell'epistola di Lupo ...
Leggi Tutto
STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom, 1888) si volse allo studio delleoriginidell'arte tardo-antica e paroledell'autore anche un valore morale. Dall'incontro dell'arte siberiana (metalli traforati, stilizzazione delle ...
Leggi Tutto
MATRES (Matronae, Matrae)
S. Ferri
Il concetto religioso è assai più ampio e complesso, anche topograficamente, della relativa consistenza monumentale. In altre parole, se un culto di divinità "madre" [...] alle vesti indigene delle ministre: dimostra che alla base della triade esiste una origine monadica. La costante 'elegante stele alle Matres Gavadiae da Roedingen (Mannheim) i busti delle tre dee sorgono graziosamente da tre foglie o cesti di acanto. ...
Leggi Tutto
LABARO (λάβαρον, λάβωρον, labărum)
A. Longo
È lo stendardo costantiniano sormontato dal chrismòn (☧), a sua volta circondato da una laurea d'oro. Incerta è l'originedellaparola, di cui abbiamo testimonianza [...] sul l. è data dal Wilpert). In diversi monumenti il l. appare variamente modificato: senza il drappo; o con le paroledella visione (in nomine christi vinces semper) sul drappo (com'è appunto sul dittico di Aosta); o col monogramma, laureato o ...
Leggi Tutto
DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] aedificatione Domus Dei, suggerisce che il vocabolo abbia avuto origine da questa o da simili espressioni, ricorrenti nella letteratura soprattutto per le chiese della Renania, anche in accezioni particolari e in parole composte come Kaiserdom - voce ...
Leggi Tutto
MIMESI (μίμησις)
S. Ferri
È il termine filosofico dei Greci per definire l'origine e l'essenza dell'arte nelle sue molteplici estrinsecazioni (suoni, parole, figure). L'arte è, nel loro concetto, imitazione [...] sede puramente filosofica Platone svalutò l'arte-mimesi in quanto imita le cose, gli oggetti, che a loro volta sono imitazioni dell'"idea" assoluta di ciascun gruppo di cose e di oggetti; onde Aristotele cercò di presentare la m. come imitazione non ...
Leggi Tutto
TISAGORAS (Τισαγόρας, Τεισαγόρας)
P. Moreno
Scultore greco di età ellenistica, forse originario di Rodi.
È ricordato da Pausania come autore di un gruppo di Eracle in lotta con l'Idra di Lerna, che stava [...] zona del tempio di Apollo (Paus., x, 18, 6). Pausania aveva parole di ammirazione per l'opera, pur dichiarando di non conoscere altrimenti il valore dell'artista, a proposito della tecnica seguita: si trattava infatti di una rara statua di ferro. Il ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...