BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] più tardi, con il crescere della potenza e della cultura di Roma, la parola subì la stessa trasformazione di che era caratteristica di gran parte dei Germani, specie di origine sveva, obliquare crinem, nodoque substringere.
Il secondo tipo di b ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] probabilmente in origine la p. - come il ginnasio - era costruita a spese dei privati, con l'evolversi della vita sociale denominato ephebeum, indicando ormai in quel tempo la parola apodytèrion lo spogliatoio degli edifici termali. È l'ambiente ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] di un cardinale che fosse corrector et protector dell'Ordine ebbe origine in questo contesto: Onorio III affidò tale incarico 1991; C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto, ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] le cose che noi stimiamo più belle e che sono le più rare" commenta malinconicamente Erodoto a proposito dell'o. degli Arimaspi (iii, 116), e già in queste parole, sia pure in modo indiretto, l'o. è sentito come la somma di ogni felicità, ma lontana ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] . Da un punto di vista iconografico sono state individuate fonti di origine paleocristiana e fonti europee coeve. L'importanza spirituale dell'intima assimilazione dellaparola di Dio rivelata è evocata in modo mirabile dall'iniziale che raffigura ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] barbato dormente. Ad alcuni esseri mitici, che in origine avevano carattere scarsamente individuale, l'arte figurativa ha lì nuovi tentativi, ma le p. nel senso originale dellaparola cessano per sempre. Il sorgere di emblemi e rappresentazioni ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] tre vescovi inglesi spinse Enrico II a parole di minaccia interpretate da quattro cavalieri della sua cerchia come un invito alla eliminazione affatto al basamento di quest'ultimo, in origine sicuramente massiccio, secondo quanto è stato tramandato ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] rappresentazione delle quattro S., così fortemente carica di significati, probabilmente non ha affatto la sua origine nell' ancora leggibili le parole: allegria, amore, vino, sonno (si confrontino i frutti di papavero della stagione estiva), la ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] origine i Greci chiamavano le tavolette per la scrittura δέλτοι o πίνακες il latino classico adoperava per esse le parole
Certo l'incertezza della localizzazione resta sempre notevole, per il fatto che maestri di origine diversa spesso lavorano ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] totale' - in altre parole per l'addensarsi dei motivi decorativi fino a coprire l'intera superficie dell'opera - e l' volta nuovi e importanti risultati; come aveva contribuito alle originidell'arte miniatoria nel sec. 7°, così ne influenzò ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...