ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] H. G. Güterbock).
Un'altra influenza della pittura monumentale che si riscontra alle originidell'i. è evidente nel trapianto nei testi funerari delle scene raffigurate nelle strisce dipinte sulle pareti delle tombe. Nel Primo Periodo Intermediario e ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] a queste obbiezioni che sommariamente. Come tante altre parole, la parola "stile" si è sviluppata in sensi diversi. formano una base cronologica abbastanza solida per la ricerca dell'inizio e dell'origine del IV stile.
Il monumento con le pitture più ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] po' di fieno: il Bambino nasce di nuovo attraverso la parola trascinante del santo e l'emozione dei presenti; Betlemme è diverso avviso sull'originedella tavola cuspidata è Krüger (1992, pp. 12-36), che pensa all'influenza dell'altare-scrigno, con ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] -it-, è accettata e sostenuta anche dalla linguistica moderna. Tuttavia permangono perplessità sia sull'etimo di L, sia sull'origine italica dellaparola. Secondo Varrone (in Frontin., op. cit., p. 27 ss. L. = p. 10 s. Th.), il termine sarebbe stato ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] dall'oratorio del papa. Il sesto pilastro è di origine altomedievale e imita il motivo a tralcio abitato impiegato intenso, probabilmente a imitazione delle pagine di un codex purpureus. Le parole nella parte destra dell'iscrizione formano una 'catena ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] culturale che caratterizzava la produzione artistica dell'epoca. Il luogo d'originedell'opera resta sconosciuto, anche se è Historia abbatum, Beda riecheggia le parole di Gregorio I Magno in difesa delle immagini come scrittura degli illetterati, ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] , alle stratificazioni delle pitture murali di S. Maria Antiqua a Roma, non solo come possibile originedell'arte astratta, ma bella, garantita d'argento per l'eternità, personificata in poche parole, amica di ogni cuore un poco stanco" (ibid., p. ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] origini antichissime. Può darsi che non abbia, almeno in origine, alcun rapporto con il L. (Heller), o che sia la schematizzazione della 1953-54, p. 22 ss.; C. Gallavotti, Labyrinthos, in La Parola del Passato, LIV, 1957, pp. 161-176; M. Cagiano de ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] patrizio di origine cinquecentesca, fuori della città di Napoli (1692), Napoli 1856-60, III, p. 440; V, pp. 409 s.; G. Nobile, Descrizione di Napoli, Napoli 1863, I, pp. 322, 327; II, p. 235; C. Minieri Riccio, Recensione a D. Salazaro: "Poche parole ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] scriventi, che rimase rigidamente legata al modello di origine tardoantica sino all'epoca carolingia e oltre.Fra il abitudine di apporre nel margine inferiore dell'ultima pagina del fascicolo le prime parole di quello seguente, per favorire ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...