CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] trattatista politico, ingombrano il procedere dell'esposizione. Originata dall'intento d'opporre all'intensa compito; sia ponderato nell'accasarsi; non sia succube delle donne; si allei coi vicini; rispetti la parola data, a meno che non si tratti d' ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] preziosismo antiquario, del collezionismo documentario dellaparola (Chiappelli), dell'epicureismo del "gusto" e del contò sull'appoggio dell'Aretino presso il duca. Il dissenso che nacque tra i due è all'origine del violento libello diffamatorio ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in 12 elegie, De amore Iovis in Isottam. La controversia, originata da beghe di ombrosità letteraria fra i tre umanisti, e a hic sunt ossa".
Quanto alla pubblicazione della Hesperis, come è implicito, nelle parole dettate al notaio da B. morente, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del viaggio verso il S. Sepolcro assume, nelle paroledella C., quasi la veste mitica di una crociata redentrice della morte (e in particolare, si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] egli riportava, quasi per intero e con le stesse parole, l'articolo su Paolo per il quale era stato di rilievo: Il cristianesimo nell'Africa romana (Bari), Le originidell'ascetismo cristiano (Pinerolo) e Ilmisticismo medioevale (ibid.). Un'eco ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] enunziava la tesi dell'impossibilità di un ritorno puro e semplice al passato. Nelle sue parole l'idea della rivoluzione come , nel liberalismo e nello spirito di tolleranza l'originedell'indifferentismo che affliggeva il mondo moderno; di qui il ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , p. 408).
Il 22 maggio 1936 il C. prese la parola alla Camera per illustrare il primo biIancio del suo ministero. Si soffermò di una potenza a fianco dell'altra, qualunque fosse l'origine o la motivazione dell'eventuale conflitto: un vincolo che ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] poi egli si limita ad accennare alle grandi eresie delleorigini: il manicheismo, l'arianesimo, l'eresia di Sabellio prédication des dominicains dans le Contado florentin (1280-1350), in La parole du prédicateur, cit., pp. 373, 388. Per i rapporti con ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] noto collezionista Giovanni, sebbene l’attribuzione a Jacopo, inaugurata dalle parole di Vasari (Vite, 1568, 1987, VI, p. 180), orientale del campanile, a sostituzione della precedente tardogotica: forse in origine pensata per circondare la torre sui ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] della ragione e come passione tormentosa dell’anima sensitiva, onde un intimo, sofferto pessimismo. Le sue parole 23-33; M. Apollonio, Uomini e forme nella cultura ital. delleorigini, Firenze 1943, pp. 264-272), ricordiamo qui solo gli scritti ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...