CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] genn. 1285. Secondo Giovanni Villani con le sue ultime parole avrebbe affermato di aver cinto la corona del Regno non e filol., s. 2, XI, (1890), pp. 245 ss.; Id., Le originidella dominaz. angioina in Piemonte, ibid., pp.288 ss.; Id., La dominaz. di ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] inedito De sensitiva rerum facultate, e ne riceve buone parole, un sussidio in denaro, ma non l'impiego sperato De Mattei, La politica di C., Roma 1927; Id., Contenuto ed originidell'idea universalista nel Seicento, in Rivista internaz. di filos. d. ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] una ideologia individualistica (quella all'originedell'impresa fiumana) del tutto irriferibile retorico, ma biograficamente puntuale, de Il Notturno - quel che significassero le parole di Michelangelo: non nasce in me pensiero che non vi sia dentro ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 419, 39), uno dei più potenti rappresentanti dell'aristocrazia dell'Italia settentrionale, di origine transalpina, durante i regni di Lotario I e pp. 13-25; a p. 15, l. 8, la parola "Italicis" è certamente da espungersi: sarebbe stata, altrimenti, la ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] alle medesime fonti, che sono con tutta probabilità della medesima origine dei commenti alle due opere aristoteliche. E, come 12 ed in I, 26: lo dimostrano, se non altro, le parole con le quali si conclude il secondo dei due luoghi citati: "sed nobis ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] processo intentatogli da Giovanni Baglione, il M., adoprerà parole quasi campanelliane per affermare che essere «un pittore quasi etimologica della narrazione sacra al grado zero della verità esistenziale da cui ebbe origine. Nel caso delle tele di ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] volontà di ricordare a sé e agli altri la nobiltà delle sue origini, di marcare quindi, anche col tratto onomastico, l di zelante maomettano da lui abilmente alimentata. La ribadivano le parole impresse sul suo vistoso sigillo, la tenevano desta l' ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] palesemente con la leggenda, siciliana d'origine, di un B. tanto innamorato delle tragedie dell'Alfieri da proporsi di mettere in I. Pizzetti): giudizio che, a parte l'improprietà dellaparola "volontario" presupponente, nell'atto creativo di un ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] materia religiosa, gli affidò l'esame dell'opera di A. Cinzio, Dellaoriginedelli volgari proverbii (1526), contro cui , il 4 giugno il C. fu ricevuto da Clemente VII con le parole: "Sicome la persona vostra mi è molto gratta, cosi l'ambasciata mi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] privatamente lo sollecitava poi ad imparare a parlar latino, "poiché due parole latine che V. S. I. dica in Concistoro valeranno più "nelle cose di momento".
Si servì dell'apparato di funzionari di origine "provinciale", che si era consolidato e ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...