Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] gli accenti dei versi, curati perché nell’intera massa delleparole che compongono il testo venga a crearsi un particolare fatti espressi nel testo d’origine, dei rapporti logici che li collegano e delle tecniche adottate per la loro presentazione ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] conflitto israelo-palestinese. Non deve pretendere di mettere la parola 'fine' alla guerra. Prendere di petto il esplosivo.
All'originedelle sommosse
Proprio la violazione degli accordi di pace determina la dinamica violenta della nuova 'Intifada ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] in moto») e biargomentale in il dolore parte dal naso («avere origine da»).
In secondo luogo, uno stesso elemento può essere, a modulato nel suo complesso, come avviene nel caso delleparole singole.
In italiano l’avverbio presentativo ecco ha ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] sono organizzati sono tutt'altro che ovvi, e questo ha dato origine, in epoca moderna, a diverse interpretazioni.
Come gli altri tipi di spiegazioni esegetiche che, incuranti del significato delleparole, interpretano il testo sumerico con l'aiuto ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] che l’aver lasciato egli fuori dell’orizzonte poetico dell’antico Israele le parole dei profeti equivaleva a non aver della sua mai intermessa meditazione sull’originedelle grandi epopee nazionali.
Ma la posizione del C. nei confronti della ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] del calcolatore e agli strumenti di comunicazione, ha un'origine che risale ai lavori di logici dei primi decenni anche le regole S→a_nSan. Si tratta in pratica dell'insieme delleparole sull'alfabeto An∪A_n equivalenti all'identità nel gruppo libero ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] intraspecifico, non consentiva di affrontare il problema dell'originedelle forme biologiche, che richiede confronti anche tra i Vertebrati, gli Uccelli e le Monocotiledoni. In altre parole, gli invertebrati sono i Metazoi (gli animali pluricellulari) ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] siano state oscurate a causa dei criteri di separazione delleparole fissati dall’editore (com’egli è / come gli Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci. ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dell'ava materna gli piacque desumere il cognome Del Carretto, di cui si valse quando ebbe motivo di tenersi celato, ma senza fondamento è la pretesa origine , di giornalismo inteso nel miglior senso dellaparola.
Domina nelle Lettere, su tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] secondo l’espressione manzoniana, che ‘la vita è il paragone delleparole’, poche parole di un uomo e di un’opera sono riuscite a offerte all’uomo dall’esperienza angosciosa e lacerante della colpa d’origine. Per Capograssi il Dio con il quale l ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...